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Politica

Giunta e sindaco Bitonci di Padova si decurtano lo stipendio del 10%

Il primo cittadino leghista percepirà 6.212 euro lordi al mese anziché 6.903. Il vicesindaco Mosco 4.659 euro invece di 5.177. Gli assessori e il presidente del consiglio Marcato 3.727 al posto di 4.141

Prosegue la spending review delle spese della politica a palazzo Moroni. Dopo il taglio alle auto blu, quello per le spese dello staff della comunicazione e del gabinetto del sindaco e l'annunciata volontà di non procedere al rinnovo del contratto per metà dei dirigenti, sindaco e giunta del comune di Padova hanno sforbiciato i loro stessi compensi di amministratori.

IL TAGLIO DEGLI STIPENDI. Con delibera di giunta è stata approvata la decurtazione, già annunciata in campagna elettorale, del 10% degli stipendi, rispetto alla precedente amministrazione di centrosinistra Rossi-Zanonato. Il leghista Massimo Bitonci riceverà un'indennità mensile lorda di 6.212 euro anzichè 6.903. Alla sua vice forzista, la giovane 27enne Eleonora Mosco, spetteranno 4.659 euro invece che 5.177. Gli assessori, compreso il presidente del consiglio comunale Roberto Marcato (Lega), prenderanno 3.727 euro (sempre lordi) al posto di 4.141.

UN FONDO PER I PADOVANI. L’assessore alla cultura Flavio Rodeghiero (ex parlamentare leghista), come già annunciato nel discorso del suo insediamento, devolverà l'intero ammontare dello stipendio ad un fondo ad hoc di sostegno ai padovani in difficoltà, fondo in cui confluirà anche tutto il 10% di risparmio dagli altri stipendi di sindaco e assessori.

VIDEO: Bitonci entra in sala consiliare per presentare la sua squadra

Giunta comune Padova: gli assessori

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