Comune Padova vende azioni Hera per realizzare opere pubbliche
Il sindaco Massimo Bitonci presenterà lunedì in consiglio la proposta di mettere sul mercato circa 13 milioni di azioni (circa 2 euro di valore l'una): "Dovremmo incassare, più o meno, 26 milioni di euro"
"Soldi freschi che utilizzeremo per finanziare il Piano triennale delle opere pubbliche", così ha definito il sindaco di Padova, Massimo Bitonci, i circa 13 milioni di azioni (circa 2 euro di valore l'una) possedute dal Comune e che ha intenzione di mettere sul mercato.
26 MILIONI DI EURO. "Dalla vendita di queste quote dovremmo incassare, più o meno, 26 milioni di euro", ha aggiunto il primo cittadino. La delibera è stata approvata martedì in giunta e lunedì sarà discussa in consiglio comunale. Prevede la dismissione di una parte delle quote di Hera, delle oltre 71 di cui palazzo Moroni è detentore. Si tratta di titoli "svincolati", cioè non sono soggetti al Patto di sindacato in vigore tra i vari Comuni che, al momento, stabilisce che la partecipazione pubblica, in Hera, non debba essere inferiore al 51%.