Ilaria Capua racconta i segreti della politica: esce "Abbecedario Montecitorio"
L'ultimo lavoro dell'onorevole verrà presentato in Comune a Padova il prossimo 22 gennaio: all'interno del libro alcune stranezze e meccanismi della camera dei deputati
Frequentare Montecitorio, carpirne i segreti e le peculiarità e descriverli. E' l'ultima fatica di Ilaria Capua. Dal laboratorio alle istituzioni, ad un luogo che è al tempo stesso fabbrica e tempio della democrazia rappresentativa. In questo percorso, impegnativo, difficilmente immaginabile per chi ne è estraneo ma non privo di un suo fascino, la scrittrice è venuta in contatto, osservato, archiviato comportamenti, modi di fare e di relazionarsi curiosi per chi è estraneo a quel contesto, tanto criticato ma nel contempo ambito.
IL LIBRO. E’ nato così "Abbecedario di Montecitorio", dove – dalla A alla Z - dalle “Avances” alla “Zuffa”, Ilaria Capua ha raccolto alcune delle stranezze del Palazzo e descrive dei meccanismi surreali, cercando di rendere il libro istruttivo per chi quel mondo non lo conosce, divertente e leggero, e nel contempo spunto di riflessione, per chi invece un po’ lo conosce e per chi ci opera.
L'INTERVISTA. E, ha chiosato l’autrice che venerdì 22 gennaio in Comune a Padova presenterà il libro, “siccome poi noi esseri umani siamo, in fondo, animali sociali, ho azzardato qualche parallelismo con il comportamento animale. Così come gli scimpanzé usano bacchetti di legno per stanare gli insetti, i deputati usano la pallina di carta per votare.”
