rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Albignasego

Illuminazione pubblica, sostituite 300 lampade

Il piano di efficientamento energetico prevede l’installazione di 303 punti luce a led che sostituiranno le vecchie lampadine dei lampioni, obsolete in termini di consumo energetico e, di conseguenza, più costosi

Continuano le iniziative a favore del risparmio messe in atto dall’Amministrazione di Albignasego; in particolare, stanno per partire i lavori di installazione di centinaia di nuovi punti-luce a risparmio energetico, sulla base del progetto annunciato nei mesi scorsi. Il termine dei lavori è previsto per il mese di febbraio.

Energia

Il piano di efficientamento energetico prevede l’installazione di 303 punti luce a led che sostituiranno le vecchie lampadine dei lampioni, obsolete in termini di consumo energetico e, di conseguenza, più costosi rispetto ai led. L’intervento costerà circa 130 mila euro coperti da un finanziamento regionale e porterà a un beneficio di circa 15-20 mila euro all’anno. «In linea con i tempi auspicati, è imminente l’avvio dei lavori di sostituzione di 303 vecchie lampade – annuncia il sindaco Filippo Giacinti - che si aggiungono a quelle sostituite negli ultimi cinque anni: attualmente la rete di illuminazione del Comune è alimentata per più della metà da lampade a led. Nello specifico, il parco impiantistico comunale è costituito attualmente da 5.736 punti luce e giungerà a una copertura di lampade a led pari al 74%, ossia 4.250 unità. Il risparmio energetico annuo è stato calcolato in circa 79.400 kWh. Complessivamente, grazie a tutti gli interventi di efficientamento energetico eseguiti negli ultimi cinque anni, sarà possibile ottenere un risparmio di circa due milioni di chilowattora, equivalenti a un risparmio di circa il 65% rispetto alla situazione precedente. La sostituzione graduale è, di conseguenza, un’operazione non derogabile sia per limitare la spesa, che tra l’altro è salita enormemente in seguito ai rincari dell’ultimo anno, sia come strumento di contenimento dell’inquinamento luminoso».

Lampade

Le lampade a led richiedono una quantità di energia di gran lunga inferiore alle lampade “tradizionali” per funzionare, avendo contemporaneamente una durata superiore di circa due/tre volte e una minore necessità di manutenzione. Sommando costi e benefici, pertanto, appare più conveniente nel medio e lungo periodo utilizzare la tecnologia a led. L’intervento di questo autunno riguarderà gli apparecchi stradali presenti nei seguenti impianti: via don Antonio Schiavon, via Pascoli, via Manzoni, via Torino, via Rossini, via Puccini, largo degli Obizzi, via Monteverdi, vicolo San Giacomo, via Santa Giustina. «Si tratta – aggiunge Giacinti – di strade all’interno di aree residenziali, dove gli impianti sono di vecchia generazione. Saranno sostituiti soprattutto lampioni di arredo urbano (quelli sferici, esteticamente gradevoli ma costosi), che non ottemperano alle disposizioni della legge regionale sull’inquinamento luminoso e risultano essere tra quelli con maggior dispersione di flusso luminoso verso la volta celeste, e quindi più inquinanti oltre che meno efficaci».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Illuminazione pubblica, sostituite 300 lampade

PadovaOggi è in caricamento