rotate-mobile
Politica

Caso Edeco a Tribano: il sindaco Cavazzana incontra il prefetto Franceschelli

Al centro del colloquio i problemi legati alla mancanza di comunicazione e controllo da parte dell’ente sui 15 cittadini stranieri ospitati nella struttura di via Mazzini

Incontro in prefettura nella giornata di martedì tra il sindaco di Tribano Massimo Cavazzana e il prefetto Renato Franceschelli. Al centro del colloquio i problemi legati alla mancanza di comunicazione e controllo da parte dell’ente sui 15 cittadini stranieri ospitati nella struttura di via Mazzini.

Il colloquio

Il Sindaco ha sottolineato: «In data 2 ottobre 2019 perveniva una nota a firma di Felpati Sara, Presidente della Cooperativa Edeco,  con la quale dichiarava di aver preso in carico su Tribano via Mazzini in 5 appartamenti 15 ospiti non fornendo  nessun documento pertanto,  ravvisata l'irregolarità dell'atto, ho  personalmente  provveduto, coadiuvato dagli uffici preposti,  a chiamare la presidente che ha risposto garantendo l' immediata regolarizzazione degli atti».

Le verifiche

Successivamente ai fatti accaduti due settimana fa con l’arresto di un richiedente asilo gli uffici hanno riscontrato il permanere dell' assenza di tale documentazione indispensabile per l' ottenimento del diritto di ospitalità. A seguito della richiesta urgente inviata dal Sindaco alla comparativa Edeco si teneva un incontro nella sede comunale alla presenza del Sindaco, della giunta, dell'agente di Polizia locale, dell' Ufficio Tecnico e dell' Assistente Sociale. In tale sede venivamo  rassicurati che entro le  24 ore successive avremmo ricevuto la documentazione richiesta. Nella riunione traspariva come la Cooperativa non si sia mai rapportata in alcun modo con l'Amministrazione e gli uffici. A tutt' oggi, l'Ente non ha ancora ricevuto i documenti richiesti e dovuti. Il sindaco pertanto ha posto all’attenzione del rappresentante del Governo e  del Vice Prefetto Raffaele Ricciardi l'irregolarità persistente e l' impossibilità da parte del Comune di Tribano di esercitare il controllo sulla situazione vigente. 

Operatività

In via operativa si è concordato con il prefetto: di far pervenire immediatamente i documenti dei richiedenti asilo; di stabilire un collegamento tra i responsabili del controllo degli ospiti e i nostri uffici di polizia Municipale e del Servizio Sociale; di acquisire tutti i dati relativi alle attività nelle quali sono rivolti gli ospiti. Il Prefetto ha inoltre garantito che il soggetto colpito da indagini non è più ospitato negli alloggi e che si sta valutando la posizione degli altri due ospiti coabitanti nello stesso appartamento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Edeco a Tribano: il sindaco Cavazzana incontra il prefetto Franceschelli

PadovaOggi è in caricamento