Comune di Padova, taglio di 5 milioni di spese e riduzione Irpef
L'assessore al Bilancio Grigoletto ha presentato i provvedimenti presi nell'ambito del bilancio di previsione 2014. La tassa, la più cara in Veneto, è stata abbassata dello 0,1%. La Tasi è al 2,7x1000. Definite le aliquote Imu
La nuova amministrazione del comune di Padova guidata dal sindaco leghista Massimo Bitonci ha presentato il bilancio di previsione 2014.
IRPEF, TASI E IMU. "Abbiamo abbassato dello 0,1% l'addizionale comunale sull'Irpef, che a Padova era la più cara del Veneto - ha riferito l'assessore al Bilancio Stefano Grigoletto - Un'attenzione particolare è stata rivolta alla tassazione sulla prima casa: la Tasi è al 2,7x1000 (2,5 aliquota di base + 0,2 per sostenere le detrazioni a favore di chi è più in difficoltà). L'aliquota Imu è stata fissata allo 0,46%, il minimo possibile, per una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti nell'anagrafe dei residenti all'estero (Aire), allo 0,82% per gli immobili locati a titolo di abitazione principale, allo 0,58% per gli alloggi assegnati dall'Ater, all'1,04% per tutti gli altri fabbricati. Su quest'ultima voce avremmo voluto fare di più. Purtroppo, avendo dovuto ratificare un bilancio caratterizzato da un eccesso di spesa compiuto 'da altri', rimandiamo al prossimo anno questo obiettivo, su cui stiamo già lavorando grazie al contenimento dei costi. Ad oggi abbiamo ridotto le spese della macchina comunale di 5.350.000 euro".
