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Politica Bovolenta

Maltempo e tempesta sul Padovano, Bovolenta paga pegno

Allagamenti di strade e scantinati, nuove occasioni di attrito, dopo la bufera che ha devastato la zona del padovano, in questo caso Bovolenta. Volontari del comitato all'opera per testimoniare i disagi

Nessun profeta... in patria est... come volevasi dimostrare, i cittadini di BOVOLENTA "incassano" la ragione dopo aver da tempo preannunciato gli effetti che sarebbero ricaduti appena una tempesta si fosse abbattuta sul territorio già martoriato. La situazione è precipitata quando la bufera abbattutasi sulla zona ha scaricato un'ondata di acqua e grandine provocando vari disastri a soprattutto allagando intere zone e strade di accesso, cantine e case, mettendo in ginocchio chi dell'acqua, visti i presupposti del passato e del presente, ne ha giustamente il terrore.

Allarme quindi nelle vie Trieste e Brusadure ai confini tra Bovolenta e Polverara per il mancato deflusso delle acque piovane scaricatesi cosi violentemente in pochissimo tempo e con estrema violenza.

Rappresentanti del comitato Aria Pulita di Bovolenta, richiamati da molti cittadini per testimoniare l'evento e la situazione drammatica che ogni volta si ripete in occasioni di forti precipitazioni e temporali, hanno raggiunto le zone per realizzare foto e filmati che ben dimostrano la gravità della situazione e la relativa negligenza delle amministrazioni locali riguardo tale problema.

Non sono mancate polemiche con persone che, visto l'interessamento del comitato, non hanno gradito tale attenzione e reportage fotografico, lanciando banali epiteti all'indirizzo dei volontari.

La storia tuttavia avrà un seguito, copia delle foto e dei filmati infatti verranno consegnate alle Forze dell'Ordine, anche su precisa sollecitazione di alcuni residenti della zona, esasperati dalla situazione che, a detta loro, ricade, come responsabilità oggettiva, sugli amministratori locali.

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