Micalizzi contro Open Fiber: «In via Curzola lavori fatti da cani! Basta autorizzazioni»

Si complicano rapporti tra l'amministrazione e Open Fiber, la società che sta portando fibra ottica superveloce in tutta la città, lasciando però in pessimo stato le strade: «La fibra è una tecnologia importantissima sulla quale vogliamo investire, ma Open Fiber deve mettersi in testa che deve corrispondere anche una qualità e un'attenzione nell'esecuzione dei lavori».

Lavoro fatto da cani

«È un lavoro da cani. Blocco da subito i permessi di scavo, visto che in concomitanza con l'arrivo del freddo non sono capaci di gestire i ripristini». L'assessore Andrea Micalizzi ha svolto un sopralluogo in via Curzola, all'Arcella, dove la ditta ha chiuso un cantiere proprio la scorsa settimana dove l'asfalto è rimasto divelto ai piedi del civico 14 e alcuni tubi lasciati scoperti. Stessa situazione in via Malta, dove la pista ciclabile è diventata quasi impraticabile.

Micalizzi

L'assessore Micalizzi ha deciso di sospendere i permessi per i prossimi scavi previsti in città: «Come si fa a chiudere un cantiere in questo modo? - si è chiesto - Sono davvero stupito nel vedere una società seria come Open Fiber lavorare in questa maniera a Padova. Devono avere un controllo efficace dei cantieri e più rispetto della nostra città. La stanno maltrattando e non ci sono giustificazioni per aver concluso così uno scavo. Ora dovranno sistemare tutto entro 48 ore, altrimenti lo facciamo noi e glielo mettiamo in conto. Un primo blocco dei permessi lo avevo già attuato per costringerli a rimettersi in carreggiata, e in queste settimane avevano recuperato molto pregresso e per questo avevo ripreso a dare le autorizzazioni, anche se con il contagocce, per verificare passo dopo passo la qualità del lavoro. Visto questo cantiere però mi vedo costretto a ribloccare i permessi».