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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Monte Venda, la proposta del vice presidente della Provincia, Canella, per dar nuova vita all'ex Roc

«L'ex base potrebbe diventare un centro ricettivo per attività didattiche, educative, di formazione e accoglienza con molteplici funzioni, tra cui campeggio naturalista, bird-watching, museo e strutture per la sensibilizzazione ambientale per scuole e turisti»

«L'ex base potrebbe diventare un centro ricettivo per attività didattiche, educative, di formazione e accoglienza con molteplici funzioni, tra cui campeggio naturalista, birdwatching, museo e strutture per la sensibilizzazione ambientale per scuole e turisti». La proposta arriva dal vice presidente della Provincia di Padova, Daniele Canella.

Proposta

L'idea è quella di recuperare l'area dove si trova, nel cuore dei Colli Euganei, sul Monte Venda, l'ex base militare 1° ROC. Fungeva da centro strategico operativo e svolgeva compiti di difesa e offesa dello spazio areo nel nord-est italiano. Costruita negli anni '50, è stata abbandonata 25 anni fa, quando il comando fu sciolto e tutto il personale spostato in una nuova struttura in un’altra regione. «Questa infrastruttura - spiega Canella - comprende diversi edifici di varie dimensioni, nonché una galleria sotterranea di 1046 metri che ricade nei comuni di Teolo, Vò e Cinto Euganeo, e rappresenta un'opportunità eccezionale di rigenerazione per il territorio circostante». Ed ecco la proposta del vicepresidente. «Se trovasse nuova vita e venisse restituita alla comunità, diventerebbe uno dei fiori all'occhiello per il Parco: si trova infatti un un'area protetta, dedicata alla conservazione della biodiversità e degli habitat di flora e fauna selvatiche, un paradiso verde che ha intrapreso il percorso di candidatura per diventare Riserva della biosfera secondo il programma "Man and the Biosphere" (MAB) UNESCO, alla luce della speciale connessione ecologica e culturale di questo territorio e la sua comunità; una prospettiva di tutela e attrattività evidenziata e incoraggiata anche agli Stati Generali ieri a Villa dei Vescovi, dove è emersa una forte sintonia e alleanza tra Enti, Associazioni, Istituti di credito, esperti di promozione territoriale, in merito al futuro turistico di Colli e Terme».

Squadra

«In questa ottica, diventa fondamentale - prosegue Daniele Canella - fare squadra per ottenere dal Ministero della Difesa la smilitarizzazione dell'immobile - un'ipotesi sempre più probabile – e la conseguente cessione patrimoniale alla Regione. A conclusione di questo iter burocratico è auspicabile che venga assegnato in uso all’Ente Regionale “Parco dei Colli Euganei” così che possa diventare un traino eccezionale, un motore di promozione territoriale. Questa non è soltanto un'ipotesi, ma un obiettivo che va condiviso tra tutte le forze politiche e le realtà territoriali, chiamate a “fare squadra”. È quindi importante che Regione, Provincia, Comune ed Ente Parco sostengano fermamente questa progettualità e spingano a ogni livello istituzionale per ottenere la proprietà dell'ex base militare e i fondi necessari per la sua riqualificazione. La Provincia di Padova, in tal senso, è sicuramente pronta a fare la sua parte nel raccordo tra territorio e istituzioni superiori, agendo con la sua delega alla pianificazione territoriale. Abbiamo la possibilità di ampliare ulteriormente la qualità di un'area che ha tutte le carte in regola per diventare un patrimonio inimitabile della nostra Provincia».

Daniele Canella San Giorgio delle Pertiche-2

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