Moretti: “Valvole killer, la delibera sul fondo di sostegno del Veneto è in ritardo"

“A che punto è la delibera sul fondo di sostegno alle vittime delle valvole cardiache difettose?”. A chiederlo è Alessandra Moretti, consigliera regionale del Partito Democratico, che interviene sul caso delle ‘valvole killer’, tornato alla ribalta lo scorso dicembre dopo le richieste pervenute ai trapiantati, o ai loro familiari, di restituire il risarcimento all’Azienda ospedaliera di Padova. 

Il fondo di sostegno

“La Regione ha previsto la creazione di un fondo di sostegno da 300mila euro, secondo noi a malapena sufficiente a coprire i casi di decesso, sicuramente non adeguato ad aiutare tutte le persone danneggiate da questa vicenda di malasanità in salsa veneta. Si è trattato comunque di un primo passo importante, votato dal Consiglio regionale all’unanimità, con l’impegno della Giunta ad adottare, entro e non oltre trenta giorni dall’entrata in vigore della legge, la delibera che stabilisse beneficiari, criteri e modalità di erogazione dei contributi. C’era la necessità di agire con la massima urgenza, poiché ad alcune famiglie sono già arrivate le caselle esattoriali. I termini per l’approvazione della delibera scadevano il 28 gennaio 2018, e non sappiamo ancora niente. Sollecitiamo quindi Zaia e i suoi assessori a fare quanto prima il punto della situazione: ci sono famiglie in attesa che, oltre al dramma patito, non possono subire anche la beffa di dover restituire il risarcimento”.