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Caro carburante, Stefani: «La Lega presenterà una mozione per chiedere al Governo di intervenire»

Sarà presentata nei consigli comunali dove sia presente un esponente della Lega per sollecitare il Governo a prendere provvedimenti

«Una mozione targata Lega in tutti i consigli comunali del Veneto, dove sia presente un esponente del partito, per chiedere al governo un intervento immediato contro il rincaro dei carburanti». Ad annunciarlo è Alberto Stefani, sindaco di Borgoricco e commissario per la Lega in Veneto.

La mozione 

«Con la collaborazione dei nostri sindaci, portatori delle istanze di cittadini e imprese locali, verrà depositata questa mozione che impegna i primi cittadini veneti e le rispettive giunte comunali a sollecitare, per il tramite dei propri rappresentanti in Parlamento, l’assunzione di un provvedimento d’urgenza teso ad una parziale e temporanea sospensione dell'esigibilità dell'accisa sul carburante o di altra misura che riduca il costo dei carburanti alla pompa fino al ripristino del livello dei prezzi medi dei carburanti comparabili con quelli dell'ultimo trimestre dell'anno 2019, in modo da consentire una tenuta del sistema economico in un periodo di profonda crisi ed instabilità internazionale, o, quantomeno, ad un temporaneo abbattimento dell’IVA (sterilizzazione) sui carburanti equivalente al maggior gettito per lo Stato generato dall’IVA in relazione all’aumento dei prezzi dei carburanti - riferisce Stefani - Non solo, avviare anche l’allineamento della normativa fiscale a quella di altri paesi Europei, prevedendo, per gli automezzi in uso agli operatori economici, la deducibilità integrale dell’Iva, dei conti di acquisto, ammortamento, manutenzione e rifornimento carburanti'. Un importante lavoro di squadra tra Roma e il Veneto contro il rialzo dei prezzi dei carburanti che sta seriamente mettendo in grande affanno la popolazione e il nostro tessuto produttivo».

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