rotate-mobile
Politica

Giovani: la regione finanzia tre progetti del comune. Obiettivo la prevenzione del disagio giovanile

Creatività, prevenzione del disagio giovanile e scambio generazionale: sono gli ambiti di intervento del piano “Giovani, risorsa nelle comunità” finanziato dalla Regione Veneto

«Il benessere di una comunità passa dal benessere dei giovani – spiega l'assessore ai servizi sociali Marta Nalin – Il disagio giovanile è un campanello d’allarme per tutti e deve essere affrontato facendo rete dalle istituzioni, dalla scuola, dagli enti locali. L’obiettivo è aiutare a crescere dei cittadini consci dei propri diritti e doveri e dei propri talenti che possono spendere a beneficio di tutta la comunità. Per questo, come Amministrazione, siamo a fianco delle famiglie per combattere il disagio giovanile sviluppando in rete con altre istituzioni una serie di servizi come i tavoli territoriali di sviluppo di comunità, le Alleanze per la Famiglia e i progetti contro la dispersione scolastica».

Tre progetti del comune finanziati dalla regione

“Anime Verdi”, curato da Progetto Giovani, è il progetto relativo alla linea “scambio generazionale”. Si tratta di un festival che aprirà i giardini privati del centro storico, promuovendo l’incontro tra i giovani e gli anziani curatori di veri e propri scrigni di storia e paesaggio sparsi per la Città di Padova. Alcuni giovani diventeranno le guide del festival, nell’intento di raccogliere e raccontare le storie racchiuse nei giardini, mentre altri parteciperanno ad un corso di giardinaggio per imparare a curare il verde in una prospettiva professionalizzante.

Giovani in rete

Il settore Servizi Sociali curerà invece “Giovani in rete”, progetto inserito nella linea “prevenzione del disagio giovanile”. Si tratta di un intervento globale in cui il territorio costituisce nel suo insieme un fattore di protezione sociale per le nuove generazioni. Coinvolge in primo luogo le scuole quale agenzia e contesto con cui instaurare alleanze, aprendosi anche in orari e situazioni non convenzionali. Facendo leva sull’attività dell’animazione di strada e dei tavoli territoriali si potranno sviluppare microprogettualità specifiche su temi come la genitorialità sociale, il cyberbullismo e l’uso consapevole delle nuove tecnologie.

La creatività

La terza linea di intervento riguarda i “laboratori di creatività”. Progetto Giovani ha ideato “Costruire Cultura 2018”, progetto di formazione trans-disciplinare rivolto a giovani artisti, maker e artigiani creativi con l'obiettivo di fornire opportunità di crescita, valorizzazione e professionalizzazione nell’ambito della creatività e dei linguaggi delle arti contemporanee. Con il coinvolgimento di professionisti si forniranno strumenti per sviluppare le pratiche creative attraverso incontri, laboratori, esposizioni e formazione peer to peer. Inoltre, per incentivare nei giovani capacità di collaborazione interdisciplinare e capacità imprenditoriale, si procederà all'apertura di uno spazio di co-lab volto a favorire l'avvio di start-up d'impresa artigiana creativa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giovani: la regione finanzia tre progetti del comune. Obiettivo la prevenzione del disagio giovanile

PadovaOggi è in caricamento