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Opposizione scatenata dopo l'accoltellamento: "Giordani risponda coi numeri o rimetta la delega alla sicurezza"

Una diretta Facebook per protestare contro la gestione della sicurezza da parte della maggioranza. Luciani: "Vogliamo dati e numeri concreti sulle operazioni in città"

Una linea durissima, con un attacco altrettanto duro all'amministrazione Giordani e al sindaco in primo luogo. In una diretta Facebook trasmessa poco dopo le 13 sulla pagina della consigliera Eleonora Mosco, l'opposizione fa la voce grossa e chiede risposte all'indomani dell'accoltellamento che ha scosso il centro storico.

Il sit-in

Eleonora Mosco, Vanda Pellizzari, Alain Luciani, Roberto Carlo Moneta e Vera Sodero sono scesi in strada e hanno chiamato in causa il primo cittadino, domandando a gran voce misure concrete e dati sulle operazioni legate alla sicurezza messe in atto nell'ultimo anno da Palazzo Moroni.

Eleonora Mosco

"Un fatto terribile, proprio nel giorno di Sant'Antonio, con tanti padovani e turisti in giro che si sono trovati esposti al rischio di rimanere coinvolti - afferma la consigliera di Forza Italia -.Da un anno a questa parte questi atti sono in costante crescita, non solo in periferia ma ormai anche in centro". Le parole rivolte direttamente a Giordani sono dure: "Il sindaco ha anche la delega alla sicurezza: dovrebbe esercitare nuovi e maggiori diritti e poteri, di repressione e prevenzione, invece siamo nell'immobilismo più totale", prosegue Mosco. Netto l'invito al primo cittadino: "Rimetta la delega. Si è dimostrato palesemente incapace di intervenire, la consegni a chi può gestirla".

Alain Luciani

Dello stesso avviso e dai toni ancor più infuocati l'intervento del leghista Luciani, che senza mezzi termini pretende dall'amministrazione comunale dati concreti sulle operazioni di sicurezza. "Rispondano con i numeri: quanti daspo sono stati emessi nell'ultimo anno? Quanti criminali sono stati allontanati dalla città? Quanti sono gli interventi? La risposta è zero", afferma il consigliere. "Pretendiamo che questi individui vengano mandati via dalla città, non hanno nessun diritto" prosegue, attaccando l'atteggiamento di Giordani che a suo dire non fa squadra con le forze dell'ordine nei momenti critici.

Vanda Pellizzari e Vera Sodero

Chiosano anche Vanda Pellizzari e Vera Sodero, sottolineando come la popolazione si senta insicura. Perentoria la leghista, che non ha potuto esimersi dal riferimento alla tristemente nota vicenda della nave Aquarius e dei suoi 700 migranti bloccati a bordo dopo la chiusura dei porti da parte del ministro Salvini. "Chi scappa dalla guerra deve essere aiutato, ma chi viene qui a delinquere non è il benvenuto - afferma Sodero -. Tutti si lavano le mani della gestione di queste persone una volta arrivate. E infatti vagabondano per la città e commettono reati: l'amministrazione deve responsabilizzarsi".

Roberto Carlo Moneta

L'ultimo a intervenire è Roberto Carlo Moneta, che si riferisce nello specifico al caso dell'accoltellamento: "Il problema è il disinteresse per la città. Questi criminali non vengono nemmeno ricercati, ieri nessuno è intervenuto. Si permettono di fare quello che vogliono perchè sanno di rimanere impuniti: volgiamo risposte concrete", conclude.

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