Piano Casa, l'aumento di cubatura "nuovo su vecchio" non piace neppure ad Alain Luciani

Il "piano casa" della Regione fa discutere e non convince neppure il consigliere dell’opposizione, Alain Luciani. La notizia in realtà sarebbe già questa, che Luciani e il vice sindaco Arturo Lorenzoni hanno la stessa posizione riguardo la possibilità di incrementare la cubatura in palazzine nuove costruite al posto di quelle vecchie. Ma sarebbe banalizzare, come anche dire che il consigliere leghista si mette contro la Regione e quindi contro il proprio partito. Niente di più sbagliato.

Luciani 

«Anche io su questo specifico argomento ho qualche perplessità, si rischia di deprezzare ciò che sta attorno ma anche di cambiare i connotati della città per accontentare pochi. Bisogna trovare il modo per limitare questo tipo di possibilità, decidere dei parametri legati al contesto entro cui si vuole agire. Quando si parla di centro storico, non si può davvero scherzare. Ma non è un problema solo del centro. Se al posto di una palazzina in stile liberty arriva un condominio, non si può dire che non cambi nulla». Non c'è quindi nessuna polemica con la Regione ma solo la riflessione di un amministratore locale: «Le questioni si affrontano e si risolvono dopo che emergono e quindi si pongono, è tutto nella norma. E' giusto che i municipi abbiano una loro autonomia di scelta riguardo a questioni che riguardano direttamente il territorio».