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Politica Piazze / Via Zabarella, 24

Scritte contro Mazzola e Giralucci 40 anni dopo l'assassinio delle Br

Martedì mattina, in via Zabarella, a poche ore dalla commemorazione in programma nel pomeriggio per l'uccisione nel 1974 di Giuseppe Mazzola e Graziano Giralucci, militanti dell'Msi, è comparso l'oltraggioso slogan

"Nessun ricordo per i fascisti di ieri, nessuna pace per quelli di oggi". Questa la scritta apparsa martedì mattina in via Zabarella, a Padova, là dove il 17 giugno 1974, sotto la storica sede dell'Msi, furono uccisi dalla Brigate Rosse Giuseppe Mazzola e Graziano Giralucci.

INFORMATA LA DIGOS. Proprio nel pomeriggio, alle 17.30, era in programma la cerimonia alla presenza delle autorità cittadine per commemorare, a 40 anni di distanza, l'assassinio, il primo firmato dalle Br. Del fatto sono stati informati gli agenti della Digos.

IL COMMENTO DI CASAPOUND. "Si tratta di un gesto inqualificabile, che prova come nel 2014, a Padova, ci sia ancora chi mostra totale disprezzo per la vita - ha commentato Alessio Tarani, responsabile di CasaPound Italia Padova - Tentare di rinfocolare l'odio politico sulle spoglie di una delle pagine più buie della recente storia patavina è un gesto di inaudita bestialità e cinismo".

IL COMMENTO DI ZAIA. "Si tratta di un atto vile da condannare senza se e senza ma - ha dichiarato il governatore veneto Luca Zaia - Si rinvanga uno dei periodi più bui della nostra storia repubblicana senza rispetto e pietà nè per le vittime di una ingiustificabile ferocia nè delle famiglie che hanno subito e ancora subiscono le conseguenze di tanto sangue innocente sparso inutilmente in nome di allucinanti ideologie".

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