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Tari: il Comune di Padova annuncia la riduzione delle tariffe

Bressa: «La riduzione della TARI è una bellissima notizia che possiamo dare ai padovani in questa fase di ripresa economica. Anche grazie alle risorse attribuite ai Comuni per l'emergenza Covid siamo infatti riusciti a ottenere un risultato importante per tutte le famiglie e le imprese padovane»

La Giunta ha approvato nella riunione di martedì 22 giugno tre proposte di delibera da sottoporre al Consiglio Comunale relative alla gestione dei rifiuti. Le tariffe della TARI, infatti per il 2021 saranno ridotte rispetto a quelle dello scorso anno. La misura della riduzione varia tra famiglie e attività produttive ed è rilevabile in modo dettagliato dalla tabella allegata al comunicato. Sintetizzando possiamo dire che la tariffa delle utenze domestiche si abbassa mediamente del 3,20 % mentre quella delle utenze non domestiche scende mediamente dell’1,01% ma a questo taglio si vanno ad aggiungere le riduzioni previste dai provvedimenti di sostegno alle categorie economiche danneggiate dall’emergenza Covid. A seconda delle categorie, quindi la diminuzione effettiva della TARI va dall’ 8% al 54%.

Spiega l’assessore ai tributi Antonio Bressa: «La riduzione della TARI è una bellissima notizia che possiamo dare ai padovani in questa fase di ripresa economica. Anche grazie alle risorse attribuite ai Comuni per l'emergenza Covid siamo infatti riusciti a ottenere un risultato importante per tutte le famiglie e le imprese padovane. Un risultato che rappresenta un segnale di efficienza e un impulso positivo per tutta la città».

Utenze

«Per quanto riguarda infatti le utenze domestiche - specifica l'assessore - la tariffa si abbassa mediamente del 3,20%. Un abbassamento che verrà riscontrato a partire dalla terza bolletta di dicembre in poi mentre le prime due bollette dell'anno sono in continuità, come da normativa, con le tariffe approvate l'anno precedente. Per le utenze non domestiche invece la tariffa si abbassa mediamente dell'1,01% ma in questo caso vanno ad aggiungersi le specifiche riduzioni Covid che possono essere inserite già in tutte e tre le bollette in scadenza quest'anno. Come già precedentemente annunciato abbiamo azzerato completamente la TARI, sia nella quota variabile che fissa, alle attività economiche, per tutti i giorni di chiusura a seguito dei provvedimenti restrittivi per l'emergenza Covid. Dopodiché abbiamo sommato una ulteriore riduzione dettata dalla generale contrazione dell'economia determinata dalle restrizioni dovute agli spostamenti. In questo modo le riduzioni effettive per le utenze non domestiche variano da un minimo dell'8% a un massimo del 54% a seconda della tipologia di attività. Un intervento quindi molto sostanzioso e importante che vogliamo considerare come un contributo per la ripartenza dell'economia locale. Cambiano poi le regole per i capannoni industriali a seguito delle novità normative che su impulso dell'Europa sono entrate nel nostro ordinamento. In sostanza vengono esclusi dall'applicazione della TARI poiché producono rifiuti speciali e quindi posti fuori dal perimetro del servizio pubblico. Con riferimento alla scadenze per introdurre fin dalla prima bolletta le riduzioni per le utenze non domestiche è necessario spostare la rata in scadenza al 30 giugno al prossimo 31 luglio».

Ambiente

L’assessora all’ambiente Chiara Gallani sottolinea: «E' sempre un lavoro strettamente congiunto quello che ci accompagna ogni anno nel costruire il piano economico e finanziario di gestione dei rifiuti urbani e pulizia della città e le relative tariffe.
Anche quest'anno siamo riusciti a rispettare i tempi di legge dopo la "rivoluzione" dello scorso anno con la nuova cornice di Arera, con un risultato importante: le tariffe si abbassano ma non il servizio che rimane di qualità in una città come Padova: la pulizia ordinaria cui si accompagnano gli interventi rionali di pulizia straordinaria, l'aumento della percentuale e della qualità della raccolta differenziata che finalmente negli ultimi due anni ha visto un incremento - tra cui il premio come migliore città per raccolta della carta - attraverso scelte in linea con gli indirizzi per ottenere questi risultati e quindi l'ampliamento del servizio domiciliare in quartieri importanti e centrali per la città come l'Arcella. L'incremento dell'attività di monitoraggio e controllo per supportare la sensibilità sempre più alta dei cittadini sulla gestione dei rifiuti che produciamo. Gli interventi mirati di accompagnamento alla gestione dei rifiuti della struttura carceraria e di tutta la zona industriale per rendere coesa la città, in tutte le sue componenti, nel raggiungere risultati ambientaliimportanti. Investimenti e cura ordinaria vanno a braccetto per migliorare in maniera efficace il servizio e su questo l'impegno e l'attenzione dell'Amministrazione rimangono alti per continuare a migliorare le ricadute ambientali e il decoro della nostra città».

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