Polizia locale, Bitonci: "Stop multe alle auto, solo controllo territorio"

Una "rivoluzione" per le attività della polizia locale. Accompagnato dall'assessore Maurizio Saia, venerdì scorso il sindaco di Padova Massimo Bitonci ha incontrato gli agenti per puntualizzare il "cambio di rotta": niente più uscite in strada per stanare le auto in sosta selvaggia, bensì l'impiego in servizi più "incisivi" legati al "controllo del territorio".

LE NUOVE DIRETTIVE. Il verbale delle multe, in sintonia con le novità introdotte dal nuovo regolamento di polizia urbana approvato nella tribolata seduta di lunedì protrattasi fino a tarda notte, andrà sfoderato, più che per sanzionare i veicoli che non parcheggiano secondo le regole, per contrastare l'abusivismo commerciale, l'accattonaggio molesto, lo spaccio di stupefacenti, l'occupazione abusiva di edifici di proprietà pubblica e privata. Queste le nuove direttive impartite dall'amministrazione comunale.

AUSILIARI DEL TRAFFICO PER LE AUTO. "Ho voluto complimentarmi per le iniziative di controllo del territorio intraprese nelle ultime settimane - riferisce Bitonci - Iniziative che cominciano, pur nelle evidenti difficoltà conseguenti i troppi anni di permissivismo, a dare i primi effetti. Il personale è accuratamente preparato e, in un'ottica di sempre maggiore perfezionamento delle competenze, sono stati inaugurati dei corsi di formazione su tematiche specifiche, quali la gestione dei conflitti condominiali. D'ora in avanti gli agenti non saranno più impiegati, se non in casi limitati, nei servizi di controllo dei parcheggi a pagamento. La loro professionalità è preziosa e non può essere sprecata in attività di tipo elementare, per le quali ci affideremo esclusivamente alla collaborazione di semplici ausiliari del traffico. In crescente sintonia con le forze dell'ordine e i carabinieri, la polizia locale di Padova si dedicherà al controllo del territorio".