rotate-mobile
Politica

Zan a ministro Bray: "Affreschi '300 di Padova nel patrimonio Unesco"

Questa la richiesta rivolta giovedì dal deputato padovano dell'Idv, nonché candidato a sindaco della città del Santo, al ministro dei Beni culturali durante il primo question time dell'anno alla Camera

"Cosa intende fare il ministro, anche in termini di finanziamenti, per sostenere l'iniziativa di Padova per l'inserimento della Cappella degli Scrovegni e di tutti i cicli di affreschi trecenteschi della città nei siti Unesco?". Questa la domanda rivolta giovedì dal deputato dell'Idv Alessandro Zan, in lizza alle primarie del centrosinistra per la candidatura a sindaco di Padova, a Massimo Bray, ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, durante il primo question time dell’anno alla Camera.

GIOTTO&CO. "La città di Padova nel suo territorio ha luoghi di elevatissimo pregio artistico - ha motivato Zan - come il ciclo di affreschi trecenteschi di straordinaria importanza e qualità. Questi cicli rappresentano un patrimonio figurativo dovuto ad artisti di straordinaria importanza come Giotto, innanzitutto, ma anche il Guariento, Giusto De Menabuoi, Altichiero, Jacopo da Verona. Come lei ben sa, la Cappella degli Scrovegni è di proprietà del Comune di Padova. Gli altri siti sono di varie proprietà tra cui anche dello Stato per quanto riguarda il Castello del Carraresi. Dunque quale istituzione, se non lo Stato, può finanziare un piano di gestione comune per favorirne l’inserimento nei siti Unesco?".

NUOVI INDOTTI. "Sono di Padova, vivo a Padova, amo la mia città – ha proseguito Alessandro Zan - Inserire la Cappella degli Scrovegni e i cicli di affreschi trecenteschi padovani sarebbe un fatto di risonanza internazionale. Siamo in un momento di crisi economica; sappiamo che oltre a tutelare il nostro patrimonio artistico per consegnarlo alle future generazioni, dobbiamo pensare, anche, che questo creerebbe nuovi posti di lavoro, nuovi indotti per il turismo e per il commercio. Confido nella sua sensibilità e nella possibilità che il Ministero possa contribuire anche economicamente per raggiungere questo obiettivo. È impensabile che ad oggi  i siti menzionati non siano stati ancora riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità".

LA RISPOSTA DEL MINISTRO. Zan si è detto soddisfatto della risposta di Bray: “Come ministero ci adopereremo per fare sì che la proposta venga considerata''. Il Mibac, sottolinea però il ministro, ''non sostiene economicamente le candidature ma fornisce un apporto tecnico scientifico''. Bray ricorda che la proposta di inserire il circuito di Giotto nella prestigiosa lista dell'Unesco è depositata fin dal 1996. I soggetti promotori, fa notare però il ministro, si devono fare carico della proposta di candidatura con il relativo piano di gestione. Bray ricorda che negli anni il ministero ha contribuito in maniera molto consistente a finanziare il restauro degli affreschi degli Scrovegni (33,5 miliardi di lire di fondi del lotto) che è di proprietà del comune, e poi con altri finanziamenti. Da Zan la richiesta di ''riconsiderare la possibilità che il ministero 'possa dare un contributo economico anche per la candidatura''.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zan a ministro Bray: "Affreschi '300 di Padova nel patrimonio Unesco"

PadovaOggi è in caricamento