rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
ELEZIONI 2022

Zoccarato: «Stazione e Pp1 solo speculazione e cementificazione»

Attacco frontale della candidata sindaca di Alternativa al primo cittadino Sergio Giordani e al piano degli Interventi di Stefano Boeri

«Negli ultimi tre mesi di fine consiliatura il Sindaco Giordani è riuscito, finalmente, ad approvare varianti al Piano Urbanistico Attuativo a varare il Piano degli Interventi ad avviare il tram, l’Alta velocità, la nuova Pediatria, il nuovo Ospedale perfino a far pulire gratis dai volontari i pali del Centro di Padova. Un rush finale stupefacente per giungere alla campagna elettorale con le medaglie sul petto. Ma è tutto oro quello che luccica?». A chiederselo e Chiara Zoccarato, candidata sindaca di Alternativa, che punge Giordani dopo l'ok al masterplan della stazione e sul Piano degli Interventi firmato dall'archistar, Stefano Boeri.

Cementificazione

«Alternativa ha un programma fondato sui cittadini, sulle persone reali e non su infrastrutture che arricchiscono pochi e aggrediscono il territorio che è di tutti - spiega Zoccarato - .Quello che sta accadendo per la cosiddetta “riqualificazione” urbanistica dell’area a nord della Chiesa della Pace e l’area Pp1 è una vera e propria svendita allo scopo della cementificazione senza senso di cui Padova non ha bisogno. Meno che meno del verde rampicante e imbottigliato dell’archistar Stefano Boeri, esponente di spicco del Pd milanese. Se non abbiamo capito male, e in quel caso sarebbe giusto che qualcuno lo spieghi pubblicamente, questi pezzi di Padova sono stati acquistati tramite alcuni ex costruttori locali dalla Stonehill Holdings che sul suo sito ha già la casellina pronta per Padova. Stonehill è una multinazionale immobiliare londinese, con appendici in Lussemburgo, che compra e vende terreni per costruzioni standard. E, infatti, scommetto che questo annunciato grande studentato padovano somiglierà molto agli “scatoloni” di Bologna, Budapest, Milano, Passau e Torino, le italiane quasi tutte amministrate dal Pd. E’ con capitali di provenienza di fatto sconosciuta che si riuscirà così a peggiorare il paesaggio urbano – una risorsa che appartiene ai padovani – rendendo Padova sempre più simile alle grandi “città del capitale”. E questa somiglianza è una vera e propria forma di degrado. E’ proprio questo che vogliono i padovani?»

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zoccarato: «Stazione e Pp1 solo speculazione e cementificazione»

PadovaOggi è in caricamento