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Salute Savonarola / Via San Giovanni di Verdara, 21

Dalla Grande Guerra ai giorni nostri: torna la tre giorni dedicata a medicina del dolore e cure palliative

In programma da giovedì 21 a sabato 23 giugno, sede degli incontri il dipartimento militare di medicina legale: inaugurazione nel cortile antico del Bo per parlare dell’evoluzione della medicina da campo

La tredicesima edizione, tra storia e presente. Si rinnova l’occasione di incontro dei Centri di Terapia del Dolore e Cure Palliative del Triveneto: il convegno è organizzato sotto l’egida del Dipartimento di Medicina dell’Università di Padova (coordinatore scientifico prof. Francesco Ambrosio) e del Dipartimento Militare di Medicina Legale che, nella sede di Via S.Giovanni di Verdara 21, ospiterà i lavori congressuali nei giorni 22 e 23 giugno.

L’inaugurazione

L’inaugurazione dell’evento è prevista per giovedì 21 giugno nell’Aula E del Cortile Antico nel Palazzo del Bo e avrà come tema della sessione inaugurale (dopo i saluti di rito) la “Medicina da Campo”. Ricorrendo un secolo dalla battaglia del solstizio, giugno 1918, si farà il punto, attraverso gli interventi di qualificati oratori, sulla sanità militare nella grande guerra, sulle ricadute nella medicina civile dopo la tragica esperienza della guerra, per chiudere con una messa a fuoco sulla attuale medicina da campo.

Il programma di venerdì 23

Il convegno proseguirà nella sede del Dipartimento Militare di Medicina Legale venerdì 22 e sabato 23 giugno con la discussione di svariati temi attinenti alla medicina del dolore. Si inizia con una sessione su osteoporosi e dolore, un problema sempre più presente negli ambulatori medici con l’aumento dell’età media della popolazione e, a seguire, una sessione sulla terapia del dolore pelvico, problema fin troppo misconosciuto, ma con valenze estremamente importanti per la qualità di vita dei pazienti. Nel pomeriggio di venerdì 22 si proseguirà quindi con la sessione sul ginocchio artrosico e dolore, con una carrellata sulle varie possibilità di intervento, non invasive e invasive. Sempre nel pomeriggio da segnalare la seduta su ossigeno e dolore con interessanti interventi volti a chiarire il ruolo che stati di ipossia possono avere per l’instaurarsi di un processo di infiammazione cronica che possa innescare fenomeni di dolore. Una sessione su odontoiatria e dolore con relazioni che spaziano sui vari aspetti di questa situazione clinica, compresa l’innovativa problematica dei batteri presenti nel cavo orale e le correlazioni con malattie sistemiche, e una su alimentazione e stipsi in cure palliative con particolare riguardo ai bisogni alimentari dei pazienti in cure palliative.

Il programma di sabato 24

Nella giornata di sabato verranno presentate le esperienze dei vari centri del triveneto a tema libero, in un aula, mentre nella sessione parallela si discuterà di microbiota e infiammazione, della problematica dei farmaci equivalenti e dell’attualissimo tema della nutraceutica in relazione alla clinica del dolore. Un ventaglio di proposte estremamente vario, come varia è la clinica del dolore che richiede una risposta valida e pronta, risposta che deve essere patrimonio di tutti i medici come recita il titolo principale del convegno “Incontri di Medicina del Dolore”.

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