S. Giustina in Colle, il primo comune in Italia con sanificatori “della Nasa” in tutte le aule scolastiche
Il Comune investe nella tecnologia innovativa per la salute degli alunni e la salubrità degli ambienti
S. Giustina in Colle è il primo Comune d’Italia a dotare tutte le aule dei propri plessi scolastici di dispositivi per la purificazione dell’aria e la sanificazione delle superfici, certificati dal Ministero della Salute e con una tecnologia innovativa utilizzata dalla NASA americana, in grado di eliminare il 99,9% di tutti i contaminanti quali virus, batteri, composti organici volatili, polveri, allergeni e muffe.
Comune
L’Amministrazione comunale ha scelto di affrontare un importante investimento per tutelare la salute degli alunni, dei docenti, degli operatori scolastici e per la tranquillità delle famiglie in questo periodo di emergenza sanitaria nel quale si registrano anche alcuni casi di alunni positivi al Covid-19, installando 25 sanificatori, dotati dell’innovativa tecnologia Active Pure® utilizzata dall’Ente Nazionale per le attività Spaziali e Aeronautiche americano -NASA- riconosciuti dal Ministero della Salute come dispositivi medici di Classe 1 e oggi presenti anche all’interno di cliniche e ospedali.
Tecnologia
Afferma il Sindaco Moreno Giacomazzi: «La tecnologia Active Pure® che caratterizza questi dispositivi è stata introdotta nella prestigiosa Space Technology Hall of Fame nel 2017, un riconoscimento che hanno ricevuto solo 75 tecnologie negli ultimi 30 anni. I dispositivi purificano e sanificano l’aria e le superfici degli ambienti scolastici grazie ad una combinazione esclusiva di tecnologie all'avanguardia, inclusa la generazione di ioni, un filtro sigillato superiore agli standard HEPA, luce UVC germicida, l’ossidazione foto catalitica e un secondo filtro brevettato che rimuove sostanze tossiche, agenti infettivi, allergeni e polveri sottili. Un processo 100% naturale, sicuro e senza alcun impiego di ozono. I sanificatori consentono il trattamento dell’aria in modo continuo, in completa sicurezza, in presenza di persone all’interno dei locali, lavorano in saturazione quindi a finestre chiuse, ma possono essere comodamente spenti per l’eventuale apertura delle finestre, riuscendo a ridurre al 99,9% la presenza di virus nell’aria dopo un trattamento di soli 30 minuti dalla riaccensione».