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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Scuola Este

Scuola a distanza: a lezione online grazie a 50 tablet per gli studenti in difficoltà

É l'iniziativa realizzata da “4H-Scaliamo il futuro!” e promossa dal Comune di Este per consentire a tutti i ragazzi della scuola media di poter procedere con gli studi da casa

Quasi studente su dieci impossibilitato a seguire le lezioni telematiche per la mancanza di un dispositivo tecnologico adeguato. Un problema che a Este fino a pochi giorni fa gravava 50 ragazzi delle scuole medie su un totale di 450 aggiungendo un altro notevole fardello ai problemi già causati dalla chiusura delle scuole a causa del Coronavirus.

L'iniziativa

A fornire un aiuto concreto ai giovani studenti e alle loro famiglie hanno pensato il Comune e Irea, partner nel progetto "4H" appositamente rimodulato per l'occasione. "4H" nasce per contrastare la povertà educativa minorile e nell'Estense offre abitualmente corsi, laboratori e doposcuola.  Tutte attività che al momento per via dell'emergenza sanitaria sono bloccate. Pertanto si è deciso di utilizzare le risorse ad esse destinate per acquistare 50 tablet da cedere in comodato d'uso gratuito temporaneo ad altrettanti studenti. In questo modo tutti gli alunni possono seguire le lezioni e le iniziative che gli insegnanti portano avanti, senza rischiare di perdere parti importanti del programma formativo. A sollevare la problematica era stata Paola Morato, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo di Este, rilevando come una consistente parte dei ragazzi non stesse partecipando alla didattica online per mancanza di apparecchi tecnologici o connessioni. Ben 28 non si erano addirittura mai connessi ai sistemi e altri 22 lo avevano fatto solo raramente. «Ancora una volta "4H" dimostra di essere una importante risorsa per il nostro territorio a supporto dei ragazzi per la loro partecipazione attiva alla vita della scuola e della comunità» ha commentato il sindaco Roberta Gallana. «É una scelta che mostra grande senso di responsabilità. La didattica a distanza è una sfida che dobbiamo affrontare e, come tutte le cose nuove, non ci coglie preparati» ha aggiunto Lucia Mulato, assessore ai Servizi sociali. La spesa affrontata è stata di 18mila euro che hanno portato all'acquisto di 20 notebook Hp per i ragazzi di terza media con cui è possibile anche creare documenti e tesine, e di 30 Galaxy Tab per gli alunni di prima e seconda che verranno restituiti al termine dell'emergenza.

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