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Cani e proprietari: come comportarsi durante una passeggiata al guinzaglio

La rubrica settimanale con la cinofila padovana Laura Lubian affronta il tema di come gestire un'uscita col proprio cane nel traffico cittadino e la sua preparazione

Questa settimana affrontiamo l’argomento che mi viene chiesto almeno una volta al giorno: la passeggiata a guinzaglio. Molti pensano che passeggiare con il proprio cane sia qualcosa di naturale, che basti prenderlo e andare. Sarebbe cosi se vivessimo in mezzo alla campagna, senza macchine, persone, altri animali o qualsiasi imprevisto dell'ambiente. Vivendo in un contesto urbano dobbiamo fare attenzione ad averlo sempre sotto controllo e a seguire alcune regole. I cani non possono sapere a priori come si passeggia correttamente con il guinzaglio e, come al solito, è compito nostro insegnarglielo prima possibile per rendere anche questo momento divertente e piacevole.

Il necessario

Prima di uscire di casa bisogna pensare a tutto quello che serve al cane durante la passeggiata. Iniziamo con il collare e il guinzaglio. Cerchiamo di utilizzare un guinzaglio non troppo corto: l'ideale sarebbe averne uno lungo circa un metro e mezzo in modo da tenerlo sotto controllo ma allo stesso tempo di lasciargli eventualmente un po' di spazio per annusare o fare i bisogni. Ogni volta che si esce in passeggiata consiglio sempre di avere qualche biscottino, serviranno per premiare il cane quando si comporterà bene, quando lo richiameremo o anche quando dovremo affrontare delle situazioni nuove in maniera positiva. Infine non bisogna mai scordarsi di prendere le bustine per raccogliere i bisogni. È un gesto di educazione che non va mai dimenticato, per il rispetto dei nostri cani, che altrimenti vengono mal visti senza alcuna colpa, per il rispetto delle altre persone e dei luoghi pubblici.

Gli errori comuni

Durante la passeggiata capita spesso di vedere proprietari trainati come slitte, spesso non si capisce bene chi porta a spasso chi. In questa maniera la passeggiata non viene vissuta come un momento piacevole da passare insieme al cane, ma diventa una sorta di tiro alla fune, spesso innervosisce entrambi e alla fine viene ridotta al tempo necessario per fare i bisogni e un giro veloce del quartiere. Invece sarebbe bello che ogni proprietario capisse che bastano poche regole ma ben chiare per far intuire al cane che non deve tirare ma deve stare al fianco mentre si passeggia insieme con il guinzaglio.

Primi passi insieme

Fare resistenza dalla parte opposta quando il cane tira a guinzaglio non fa che aumentare il suo istinto a farlo ancora più forte e non imparerà mai il comportamento corretto. Invece ogni volta che il guinzaglio entra in tensione, proviamo a fermarci e a indietreggiare di qualche passo per rimetterlo nella posizione iniziale, parallelo alla gamba sinistra. Quando sarà vicino premiamolo subito con un biscottino e continuiamo a farlo se rimarrà di fianco a noi. Interrompendo il comportamento sbagliato e premiando sempre quello giusto, permetterà al cane di capire più chiaramente quello che vogliamo e tenderà a ripetere più spesso il comportamento premiato. Bisognerà farlo ogni volta che si esce in passeggiata senza permettere più al cane di tirarci. Con un po’ di pazienza e costanza sarà possibile insegnare in maniera corretta al nostro cane a passeggiare senza tirare e questo momento potrà diventare un’ottima occasione per rilassarci e stare all’aria aperta insieme. FOTO DA BAUFOTO

Laura Lubian

Cani Lubian 7-2

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