Conselve, "polveri nere e puzza in via Padova": scatta il blitz dei residenti
Riceviamo e pubblichiamo:
"Blitz di protesta dei residenti di via Padova, questa mattina, nel vecchio presidio a fianco della distilleria Bonollo a Conselve. A seguito dei continui disagi odorigeni degli ultimi tempi e della recente presentazione del progetto di ampliamento della distilleria in commissione ambiente, i residenti e i rappresentanti del locale Comitato, si sono presentati con la famosa ricostruzione di una ciminiera fumante e hanno esposto altri striscioni di denuncia e rivendicazione di ciò di cui vengono costantemente privati: aria respirabile ed ambiente circostante pulito e privo di inquinamento, puzza, polveri nere, rumori molesti, ecc...
Dai cittadini e dal Comitato: "Di fronte la resa incondizionata del nostro (malgrado) sindaco ai "diktat" dell azienda alla quale hanno concesso di tutto, non ci resta altro che denunciare ad oltranza ogni sopruso, anche se "legalizzato". Questo, nelle intenzioni dei cittadini e del Comitato l'intento di non sottostare a tutte le manovre, anche legali, per fermare le rivendicazioni dei cittadini stanchi di subire fenomeni e disagi mai attenuati ed anzi, acuiti con i lavori dell'ampliamento, già autorizzati sebbene il progetto originale non è ancora stato depositato in Comune.
Ribattono dal Comitato: "Siamo consapevoli che chi gioca a carte coperte non abbia la coscienza cristallina, visto anche la reticenza e l'alone di mistero che permea l'intera vicenda e l'operato del sindaco e dell'azienda. Tra l'altro, la non consegna dei documenti relativi alla distilleria Bonollo, legittimamente richiesti dai Consiglieri del Movimento 5 stelle, dimostra che, aldilà di pretestuose lungaggini vi è il chiaro intento di non far emergere certamente lati oscuri e compromettenti della faccenda".
Insomma non si placa il malumore e la "battaglia" che vede "alleati" l'azienda Bonollo e il comune avversati dai cittadini esausti di subire quotidianamente i fastidi di sempre. Perentoria la dichiarazione degli attivisti: "andremo avanti ad oltranza con i blitz di denuncia, forti della nostra onestà e delle nostre ragioni".