"Giornata all'insegna degli odori molesti a Conselve con numerose chiamate alla polizia locale e all'Arpav da parte dei residenti vicini alla distilleria Bonollo in via Padova. Da alcuni giorni ed insistentemente continua il fenomeno degli odori insopportabili provenienti dalla locale azienda che produce alcool. La percezione della puzza arriva addirittura fino al centro del paese e in molte altre zone, come denunciato da alcuni cittadini e da alcuni iscritti alla pagina facebook del Comitato Lasciateci Respirare.
Le polemiche quindi partono in quarta, specialmente scorrendo appunto la pagina del Comitato dove è riportata la segnalazione di un cittadino che pone in discussione il ruolo e gli interventi della polizia locale o dei carabinieri di fronte al dato oggettivo di una persistente e palese puzza che ammorba il territorio. Anche venerdi scorso un controllo dell'Arpav era stato richiesto a gran voce per gli stessi motivi.
"Ormai sono parecchi giorni che intorno alla distilleria è permanente una serie di odori molesti e nauseabondi, una puzza irresistibile! Numerose segnalazioni anche alla polizia locale che è stata vista più volte circolare nelle zone interessate dal fenomeno indecente e disumano. Uno dei tanti cittadini ci ha posto tuttavia una domanda: "con tutte le volte che i vigili sono stati chiamati e sono intervenuti, possibile che loro stessi non abbiano constatato la puzza tremenda? Sono stati visti infatti chiedere a persone anziane che camminavano lungo via Cavour i quali hanno risposto che non sentivano la puzza..." A questo punto questo cittadino aggiunge:" è come se avessero visto una infrazione al codice della strada e chiedessero conferma ad un automobilista di passaggio. .." In effetti la cosa è piuttosto "strana" per non dire altro! È una consuetudine infatti che nelle centinaia di segnalazioni a Vigili e Carabinieri esista una "consegna" con la quale siano obbligati, contro il buon senso, a trincerarsi sotto la solita boutade che sa più di Ponzio Pilato che di coerenza ed onestà intellettuale: "Non siamo tecnici, non abbiamo il naso chimico, non siamo idonei a...". Evidentemente esisterà qualche giuramento contro il buon senso e la realtà di fatto".