Portello, la denuncia: "Degrado per i papiri, i festeggiamenti si spostano sotto le case dei residenti"
Riceviamo e pubblichiamo da un lettore.
"Forse non è un caso che dopo le lamentele dei giorni scorsi dell'organizzatore della manifestazione "I Navigli ", in queste ore le feste di laurea con i tradizionali papiri si siano spostate "magicamente" sull'altra sponda del fiume accanto a Porta Portello lasciando intatto il viale di ingresso che, passeggiando, porta alla sede dell'evento I Navigli e facendo riversare gruppi di festeggianti tra le vie e sotto le case residenziali. Sono due giorni che ci ritroviamo sotto le nostre case, dalle 9 della mattina fino alle 20, persone che urlano, cantano, mettono musiche, inneggiano cori e vomitano per strada e noi residenti siamo costretti a rimanere barricati con le finestre chiuse per non ritrovarci i festeggiamenti in casa".
"Vi assicuro che, per chi come me vive da anni in questo quartiere, già era duro da sostenere quando tutto ciò si svolgeva sull'altra sponda del fiume come un orologio svizzero in determinati mesi dell'anno. Da ieri sembra che la situazione sia diventata definitivamente invivibile in Via Leonardo Loredan. Quello che dovrebbe essere il viale alberato adibito alla vita di noi comuni padovani si è trasformato in campo di battaglia lasciato a se stesso: farina, uova, coriandoli sono diventati ormai un tappeto sparso ovunque. Più volte noi residenti abbiamo contattato le autorità che ci hanno confermato le numerose segnalazioni ricevute e di invio di pattuglie, ma al momento la situazione rimane invariata ed il sopravvento di tali festeggiamenti ormai sembra essere diventato inarrestabile. Vi assicuro che la somma di tutti questi eventi ogni giorno per tot periodi all'anno è qualcosa di invivibile rispetto alla gioia del singolo gruppo che celebra il momento del laureando per quelle ore dalla proclamazione".
"Capisco l'interesse di molti esercenti a far buon viso a cattivo gioco e girarsi dall'altra parte, di fatto tali eventi che rappresentano una fonte di guadagno, ma il quartiere Portello non è un quartiere universitario poiché semplicemente dall'altro lato del fiume sorgono le facoltà; questo quartiere ha assunto tale etichetta per la scelta fatta dagli studenti di portare avanti i loro studi nelle zone adiacenti a tali istituti. Tuttavia, il quartiere Portello, uno dei più storici ed antichi di Padova, è prima di tutto un quartiere residenziale fatto di persone che spesso sono nate, vissute e cresciute in queste zone che vorrebbero condurre una vita in tranquillità. Credo che chi come me viva "Al Portello" è consapevole di vivere in una zona "movimentata" per la presenza degli studenti ed è per questo che credo si sia cercato di abbozzare e scendere a compromessi per una pacifica convivenza. Tuttavia, ciò che sta avvenendo in questi giorni credo abbia superato il quieto vivere e si sia trasformato in mancanza di civiltà e di rispetto per le quali siamo stanchi e ci sentiamo in balia e lasciati a noi stessi dove le dinamiche e gli interessi economici contino più del benessere delle persone".