Wheelchair hockey: impresa della Coco Loco a Varese
Storica impresa della Coco Loco Padova al Torneo "Varese International", organizzato dagli Skorpions per festeggiare il decennale della squadra locale e svoltosi il 5-6 ottobre scorso. La squadra padovana, infatti, non solo si è aggiudicata il torneo, ma ha battuto in finale i campionissimi tedeschi dei Torpedo Ladenburg (a detta di tutti una delle squadre più forti, se non la più forte, del mondo): prima di domenica, alle squadre italiane l'impresa era riuscita solo una volta e proprio agli Skorpions.
La squadre partecipanti erano suddivise in due gironi: A, con Padova, Venezia, Milano e Varese; B, con i Torpedo, Bologna, Modena e Varese B.
Sabato mattina non cominciano bene i padovani, che nella prima partita si fanno battere malamente dal Dream Team Milano 6-5, dopo essere stati in vantaggio fino a pochi minuti dal termine per 4-2.
I gialloneri si riscattano nella seconda partita, vincendo 5-3 contro i Black Lions Venezia, non senza fatica. Comunque, è evidente che i giocatori padovani a stagione appena iniziata faticano ad acquisire le nuove modalità di gioco dettate dal nuovo allenatore Scricco, anche se con il passare dei minuti giocati le cose migliorano. Tanto è vero che nella terza e decisiva partita del girone, quella contro i padroni di casa, il livello del gioco è nettamente migliorato al punto che la Coco Loco si porta in vantaggio 3-0, viene raggiunta sul pareggio, ma alla fine riesce comunque ad aver ragione degli Skorpions 5-4.
Primo posto nel girone e, quindi, possibilità di disputare domenica la semifinale contro la seconda classificata dell'altro, i Rangers Bologna (l'altra semifinale è Skorpions-Torpedo).
Grazie ad un primo tempo praticamente perfetto, anche se seguito da un calo nella ripresa, la Coco Loco si aggiudica abbastanza agevolmente la partita per 7-4, regalando come al solito un paio di gol nel finale all'avversario. Gli insegnamenti e le indicazioni del tecnico padovano, evidentemente, hanno iniziato a fare effetto.
Ma la mano dell'allenatore la si vedrà nella finalissima contro i tedeschi (che, nell'altra semifinale, avevano sconfitto gli Skorpions 4-3). La Coco Loco mette in atto un gioco che lascia tutti stupefatti, probabilmente anche gli stessi tedeschi, completamente diverso da quello visto fino a quel momento e studiato apposta per affrontare i Torpedo. Fatto sta che i padovani tengono bene a bada i tedeschi e, anzi, sono proprio loro a fare gioco e alla fine ad imporsi per 4-2.
Da segnalare l'altra novità nella Coco Loco: il debutto in porta (ottimo) del piccolo Matteo Agheorghiesei che ha contribuito, insieme a Farcasel, Giliberti, Salvo, Schiaroli, Slika, Spolaore e Vittadello alla realizzazione di questa impresa che rimarrà nella storia del wheelchair hockey italiano.