Volley femminile, serie B2: Aduna a caccia di punti, con Trieste serve la vittoria
Cerca la svolta Eraclya Aduna e il match casalingo contro il fanalino di coda Seleco Città di Trieste, in programma sabato 23 febbraio alle 20.30, potrebbe risollevare le padovane
Dopo tre sconfitte di fila la squadra di Lorenzo Amaducci ha assoluto bisogno di rialzare la testa (e incamerare punti) per provare la remuntada playoff. Quasi impossibile la corsa su Fratte e Asolo, ormai a distanze siderali da Eraclya: meglio allora puntare tutteo sulla terza piazza oggi occupata da Chions. Sette punti da recuperare sono tanti, ma le friulane non hanno ancora piazzato l’allungo decisivo, nonostante il successo nello scontro diretto di tre settimane fa.
Gara da non sottovalutare
La statistica non sorride a Trieste, ferma al fondo con zero punti: sedici partite, sedici sconfitte, un solo set vinto contro EstVolley alla quinta giornata. Insomma, giovani e di certo promettenti le atlete guidate da Ciro Zoratti, ma probabilmente ancora troppo acerbe per la categoria. Memore del capitombolo di Codognè, Aduna non deve però farsi incantare dalle sirene della classifica. Le gare si vincono sempre sul campo, non sulla carta. Una lezione che il libero patavino Maria Montaguti sembra aver imparato a menadito: «Veniamo da una gara molto ma molto sofferta, soprattutto dal punto di vista mentale» spiega nella consueta intervista pre-partita «contro Codogné abbiamo giocato con poca lucidità e concentrazione, ma questa partita ci ha fatto capire da dove dobbiamo ricominciare, quali sono le cose su cui lavorare e come possiamo reagire nei momenti in cui ci sentiamo sotto pressione. Dopo la gara ci siamo confrontate e abbiamo capito che dobbiamo cambiare atteggiamento quando ci troviamo in difficoltà. Per questo stiamo lavorando in modo diverso durante gli allenamenti, abbiamo alzato il ritmo così da riuscire a mantenere alta la concentrazione in partita anche nei momenti di poca lucidità».
L'obiettivo è non sbagliare
Quasi scontata la ricetta per battere Trieste: «Guai a sottovalutare l’avversario, dobbiamo crederci sempre e andare su tutti i palloni. Sarà fondamentale rimanere concentrate e sbagliare il meno possibile» dichiara Montaguti, che poi lascia spazio a qualche considerazione personale «Sono partita per la prima volta titolare proprio all’andata contro Trieste, da allora il mio percorso è stato di alti e bassi. Sicuramente mi sento più sicura in determinate situazioni in campo rispetto a un girone fa, ma posso crescere ancora tecnicamente e soprattutto mentalmente. Da questo punto di vista spero di ritrovarmi più matura a fine campionato».