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Pallavolo femminile Aduna Padova: battaglia vinta, Jesolo sconfitta 2-3

Sotto 0-1 e 5-14 nel secondo set, la squadra di Lorenzo Amaducci è riuscita a venire a capo di un match più complicato del previsto, spuntandola poi al tie-break

Battaglia vinta. Con il rimpianto per non essere riusciti a fare bottino pieno, ma anche con la consapevolezza che, per come si era messa ad un certo punto la gara, poteva andare decisamente peggio. Alia Aduna Padova batte 3-2 l’Union Volley Jesolo nella prima giornata di ritorno di B2 Femminile. Sotto 0-1 e 5-14 nel secondo set, la squadra di Lorenzo Amaducci è riuscita a venire a capo di un match più complicato del previsto, spuntandola poi al tie-break. Due punti che consentono al team di Casalserugo di aumentare il vantaggio sulla zona retrocessione (sette punti), in attesa della prossima, delicata trasferta sul campo di Chions.

L'inizio di gara

Fa di nuovo capolino Tolin nel sestetto di Alia Aduna, mentre Giannone per ora si accomoda in panchina. Il resto dello schieramento è completato da Tiozzo al palleggio e Canazza come opposto, Celegato e Akrami al centro, capitan Turri in banda, Cavalera libero. L’Union Jesolo di coach Cristiano Lucchi con Andreon-Garzonio in diagonale, D’Este-Spadaro centrali, Chiappetta-Simpsi in posto quattro, Fabris libero. Partenza piena di errori per la squadra di casa (0-4), che si riscatta un passettino alla volta. Tolin (5-6) e Turri (8-9) vanno vicine all’aggancio, Tiozzo completa la missione con due ace in serie (11-11). Jesolo scappa di nuovo con i muri di Garzonio e D’Este e la battuta vincente di Spadaro (11-15), secondo tentativo di rimonta patavino guidato da Canazza (doppietta attacco-muro) e Tolin: 15-17, time Lucchi. Le ospiti alzano la voce in fase break con il block di Spadaro del 19-22. Per tornare in corsa Alia può sempre contare sulla sua battuta al veleno: ace di Celegato (21-22) e Tiozzo (23-23). Secondo time per Lucchi a cui segue l’ennesimo muro veneziano, di Simpsi (23-24). Anche Amaducci interrompe il gioco, ma Jesolo chiude subito i conti: 23-25, 0-1.

Partita lunghissima

Cambio campo e altro avvio shock per Aduna, subito sotto 1-5. I centrali jesolani continuano a murare imperterrite, mentre Chiappetta e Garzonio fanno male dai lati: sconfortante 5-14 per la formazione di casa, che ha già sostituito Canazza con Grandis. Rinascita patavina: Akrami e la stessa Grandis iniziano il lavoro ai fianchi (8-14, poi 12-16), entra in battuta Giannone che inguaia ulteriormente la squadra di Lucchi, costretto al time (14-16). Il tecnico ospite sostituisce Chiappetta con Vecerina, subito in evidenza, ma non basta per evitare il ritorno di Alia, propiziato prima da un regalo di Andreon (18-18), poi dal solito ace di Tiozzo (21-21). Il break patavino continua fino alla palla set conquistata da Turri (24-21), che mette anche il sigillo: 25-22, 1-1. Terzo set, Amaducci conferma Grandis come opposto titolare. Questa volta lo start di Aduna è perentorio: 6-2, Jesolo si rigioca la carta Vecerina, al posto di Simpsi. Dopo una fast vincente di Akrami (10-5), Lucchi si gioca il secondo time nel giro di pochi scambi, quindi sostituisce Spadaro con Boscolo. Niente svolta, anzi, la squadra di casa affonda la lama con Akrami (un attacco e un muro) e Tiozzo (ace): 17-6, massimo vantaggio, mentre cambia praticamente tutto il sestetto ospite. Finale in gloria per Tolin, anche se l’ultimo gemma è di Celegato: 25-13, 2-1. Il riscatto di Jesolo passa per le murate di Vecerina: addirittura cinque i block a referto nell’1-11 di inizio quarto set. Aduna va a picco (4-18), ma l’orgoglio le comanda di non mollare, tanto che l’impossibile diventa quasi possibile. Merito delle martellate di Canazza (rientrata al posto di Grandis), Turri e Tolin, così come della presenza a muro di Akrami: 18-23, time per un preoccupato Lucchi.  Chiappetta leva le castagne dal fuoco alle ospiti (18-24), Celegato e Turri annullano due palle set, ma alla fine Aduna si inchina: 20-25, 2-2. Tie-break, capitan Turri prende per mano Alia, guidandola all’8-3 del cambio campo. Jesolo si affida a tre facce nuove – Salgado, Simpsi e Nordio – e riesce rosicchiare un po’ di margine (10-7). Ci pensano Celegato (11-7) e Turri (muro del 13-8) a placare le ospiti, in attesa dell’ace di Tiozzo che vale una sudatissima vittoria: 15-9, 3-2 Alia Aduna.

Tabellino

Alia Aduna Padova-Union Volley Jesolo (23-25, 25-22, 25-13, 20-25, 15-9)

Battute punto/errori: Aduna 11/8, Jesolo 3/9; Ricezione: Aduna 53%, Jesolo 37%; Attacco: Aduna 30%, Jesolo 22%; Muri punto: Aduna 9, Jesolo 18.


Alia Aduna Padova: Turri 20, Tolin 11, Celegato e Akrami 10, Canazza e Tiozzo 7, Grandis 5, Giannone e Varagnolo 0, Pertoldi e Bissaro NE; liberi: Cavalera e Porporati. Coach: Lorenzo Amaducci.

Union Volley Jesolo: Vecerina 13, Garzonio 8, Chiappetta e Simpsi 7, Spadaro 6, D’Este e Salgado 3, Boscolo 2, Basso, Nordio e Andreon 0; liberi: Fabris e Panciroli. Coach: Cristiano Lucchi.

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