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Un weekend con le star dell'atletica paralimpica: al Colbachini i campionati italiani assoluti

Organizzati dalla Fispes in collaborazione con la società Assindustria Sport, si svolgeranno sabato 27 a domenica 28 maggio nell'impianto patavino. Tra i nomi più attesi, la pluricampionessa e primatista del mondo dei 100 metri, Martina Caironi

I campionati assoluti di Atletica Paralimpica Italiana, organizzati dalla Fispes in collaborazione con la società Assindustria Sport, si svolgeranno sabato 27 a domenica 28 maggio presso lo Stadio Colbachini di Padova. Saranno assegnati i titoli tricolore della stagione 2023. «Come Fispes, qui ci sentiamo in famiglia, la pista è meravigliosa e performante, il che è un fattore chiave dare ai nostri atleti le migliori condizioni - ha dichiarato il Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di Atletica Paralimpica Orazio Scarpa - Gli Assoluti di Padova sono l’ultima tappa per raggiungere la qualificazione ai Mondiali di Parigi di luglio. A Jesolo abbiamo constatato una buona condizione prestativa sia da parte dei giovani sia dei top level. Spero quindi di poter presentare per Parigi una delegazione ben nutrita. Non vediamo l’ora di iniziare». 

Stelle

A confrontarsi tra loro ci saranno 181 atleti di 53 società che si daranno battaglia sia in pista che in pedana, con gli atleti della Nazionale Italiana che cercheranno di ottenere dei buoni risultati soprattutto in vista di Parigi 2023 dove il prossimo luglio si disputeranno i Mondiali. Tra i nomi più attesi c’è senza dubbio la pluricampionessa e primatista del mondo dei 100 metri T63 Martina Caironi (Fiamme Gialle), che all’Italian Open di Jesolo è balzata in testa al ranking mondiale stagionale della distanza e che a Padova gareggerà nei 100 e nel salto in lungo. Nella distanza breve si riproporrà la sfida con il bronzo paralimpico Monica Contrafatto T63 (Sempione 82), assente al primo appuntamento della stagione per infortunio. Tante quindi le stelle azzurre, insieme a tanti giovani promettenti, attese in questo weekend nel meeting padovano che aprirà i battenti con le prime sessioni di gara a partire dalle 9 di domani.   

Fispes

«Nulla di bello si può fare se non lo si fa insieme, ognuno nella sua unicità. Questo è il DNA della Federazione che ho l’onore di dirigere e che ha come obiettivo quello di capillarizzare sempre di più l’offerta sportiva a favore delle persone con disabilità - ha esordito il Presidente Fispes Sandrino Porru - Per questo ringrazio l’amministrazione comunale di Padova, il delegato Fispes e i consiglieri federali che fanno parte di questo territorio e che lavorano duramente per rilevare quanto il mondo olimpico e quello paralimpico si stiano avvicinando, con l’auspicio che diventano una famiglia unica sotto il tetto dello sport. Il mondo sportivo è un habitat straordinario, che ci permette di concentrarci sulle abilità che abbiamo e non sulle disabilità. Siamo felicissimi di essere qui a Padova, una terra capace di sostenere il nostro movimento, con un evento che mostra la crescita dell’atletica paralimpica: a questi Campionati Assoluti saranno presenti 181 atleti, in rappresentanza di 53 squadre rispetto alle 46 dello scorso anno». Il presidente ha evidenziato l'importanza di eventi sportivi di questo livello: «Una manifestazione come questa è chiave per dare visibilità alla promozione: lo sport paralimpico non può esulare da questo. Molte persone non hanno la possibilità di praticare sport, molte squadre hanno paura dello sport paralimpico ma quando poi ne conoscono i valori se ne innamorano, vedendo che ciascuno è funzionale per i risultati che si vanno a raggiungere». Una edizione, quella che si tiene al Colbachini, con delle novità importanti: «Ancora una volta i campionati assoluti di Padova non sono punto di arrivo ma di partenza. Vedremo per la prima volta la framer runner di atleti cerebrolesi che hanno problemi di equilibrio e metteremo in gioco i bimbi delle Scuole Fispes. Siamo orgogliosi di vedere la crescita di questo movimento, soprattutto in funzione della nostra capacità di creare una progettualità cooperativa, anche grazie ai nostri compagni di viaggio, incredibili sponsor come UniCredit, Stellantis con Autonomy e Pmg, i volontari e i gruppi sportivi militari che supportano trasporti e atleti. Saranno due giorni di grande spettacolo, solidarietà e divertimento». 

Città dello sport

L'Assessore allo Sport del Comune di Padova, Diego Bonavina, è felice che gli Assoluti di Para Atletica tornino a Padova, soprattutto considerando che è diventata città europea dello sport:«Ospitare per il secondo anno consecutivo la più grande manifestazione di Para Atletica in Italia è per la città di Padova un risultato straordinario, possibile grazie alla grande squadra che vi è alle spalle e ad una commistione di elementi. A partire dalla Fispes che ci dà questa opportunità, passando per i responsabili federali del territorio che si fanno da tramite perché Padova risulti una sede appropriata per una competizione di questo calibro e infine grazie agli interventi strutturali sull’impianto del Colbachini. Padova una città che lavora per lo sport, lo sport per tutti, lo sport in tutte le parti della città. È un grande orgoglio per noi essere qui con tante persone che lo amano quanto noi». 

Assindustria

Andrea Fasan Consigliere di Assindustria Sport aggiunge: «Ospitare per la seconda volta consecutiva questa manifestazione è un chiaro segnale dei valori che esprimiamo come Assindustria sport. La concentrazione di eventi sportivi qui a Padova in questi giorni spero non tolga a nessuno l’opportunità e il privilegio di vedere le gare di Para Atletica perché si portano a casa qualcosa di più. Non solo per le prestazioni sportive che di per sé giustificano lo spettacolo, ma anche per l’entusiasmo contagioso che regala agli spettatori qualcosa di personale e ineguagliabile. Speriamo diventi un appuntamento fisso tutte le stagioni per la città di Padova». 

Conferenza stampa assoluti al Colbachini

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