Per la Broetto Virtus arriva la sconfitta contro Bakery Piacenza
La formazione piacentina è nettamente più forte della squadra di Padova, che ora per i play-off deve battere Milano e Desio e sperare in due sconfitte di Reggio Emilia
Broetto Virtus Padova - Bakery Piacenza 67-85
Broetto Virtus Padova: Stojkov 8 (0/0, 2/3, 2/2), Canelo 16 (5/10, 2/3, 0/2), Nobile 14 (7/9, 0/1, 0/0), Crosato 12 (4/8, 1/2, 1/1), Salvato 6 (0/1, 2/6, 0/0), Ferrara 5 (1/3, 1/3, 0/0), Schiavon 3 (0/1, 1/5, 0/0), Lazzaro 3 (1/2, 0/1, 1/4), Pavan 0 (0/1, 0/1, 0/0), Cusinato n.e.
All. Friso. Ass. Primon e Pomes.
Tiri da 2: 18/35 (51%) - Tiri da 3: 9/25 (36%) - Tiri liberi: 4/9 (44%) - Rimbalzi: 27 8+19 (Nobile e Crosato 7) - Assist: 15 (Canelo 6)
Bakery Piacenza: Leonzio 16 (4/5, 2/2, 2/3), Bruni 15 (4/6, 1/1, 4/4), Banti 14 (7/8, 0/2, 0/0), Sanguinetti 12 (1/6, 3/5, 1/1), Samoggia 9 (2/3, 1/3, 2/2), Tempestini 8 (1/1, 1/1, 3/3), Rezzano 6 (0/8, 1/5, 3/4), Magrini 5 (1/2, 1/1, 0/0), Soragna (0/1, 0/0, 0/0), Guerra (0/0, 0/0)
All. Steffé. Ass. Casella.
Tiri da 2: 20/40 (50%) - Tiri da 3: 10/20 (50%) - Tiri liberi: 15/18 (83%) - Rimbalzi: 34 8+26 (Leonzio 8) - Assist: 17 (Sanguinetti 6) Parziali: 18-26, 21-16 (39-42), 12-24 (51-66), 16-19 (67-85)
LE DUE SQUADRE. Piacenza è una grande squadra, costruita pescando dall'alto e rinforzata in corsa cambiando Marzaioli con Tempestini e in gennaio recuperando Bruni dal girone A. Annunciati in gran forma i piacentini arrivano a Padova rinvigoriti dal pesante successo interno su Cento (85-71), loro unica concorrente per il terzo posto, superata anche per la differenza canestri. Anche la Broetto domenica 2 aprile ha conseguito un successo fondamentale, quello su Alto Sebino che è valso la salvezza matematica, ma quest'anno l'obiettivo sono i play-off e, nonostante già all'andata Piacenza si sia dimostrata un avversario temibile, per i virtussini i due punti sono importantissimi.
PRIMO TEMPO. La Bakery scatta subito e dopo meno di 4' è già avanti di 8 punti (5-13) con i piccoli Sanguinetti, Leonzio e Magrini a dettare l'andatura. La Broetto fatica a contenere gli avversari ma reagisce e, spinta da Nobile, in un paio di minuti si porta in scia (12-15). É ancora Piacenza a fare la voce grossa nei minuti finali, che sanciscono il +8 (18-26) con cui si chiude il primo quarto.
SECONDO TEMPO. Dopo 3'28" del secondo quarto gli ospiti raggiungono la doppia cifra di margine (23-33) ma la Broetto non ci sta ed è questo il momento più bello per i virtussini, che riescono a trovare il canestro con facilità, specie dalla lunga distanza. Inizia Salvato (26-33), poi Canelo (29-35), infine Stojkov (34-40) quando mancano 2'30" all'intervallo. Il finale di tempo è tutto dei neroverdi che rientrano negli spogliatoi sotto di 3 (39-42).
TERZO TEMPO. L'inizio del terzo quarto è tutto neroverde, con Canelo a condurre la rimonta che viene finalizzata in poco più di 1' (44 pari) e con il match che resta in bilico per altri 2', poi Piacenza stringe le maglie in difesa, consegna a Bruni la bacchetta del comando e approfittando di qualche erorre di troppo commesso dalla Broetto, ritorna sulla doppia cifra di vantaggio in poco più di 3' con un parziale di 2 a 12 (46-56), che prosegue con Banti fino al 2 a 20 (46-64) quando mancano 1'14" alla chiusura del terzo quarto.
ULTIMO TEMPO. L'ultimo quarto è accademia: Piacenza ha il pieno controllo e la Broetto non riesce a far girare il gioco nonostante i tentativi di cambio dello schieramento difensivo, che però non portano alcun risultato di fronte alla precisione della squadra di Steffé, che finisce l'incontro con un eloquente media del 50% sia nei tiri da 2 che in quelli da 3 (20/40 e 10/20).
I PROSSIMI INCONTRI. Sabato 15 aprile la Broetto si scontrerà con l'Urania Milano, reduce dalla sanguinosa sconfitta interna inflitta da Desio. Il sabato successivo alle 20.30 i virtussini concluderanno la stagione regolare 2016/2017 affrontando Desio in via Rovigo. Se centreranno due vittorie e nel frattempo Reggio Emilia verrà sconfitta da Orzinuovi e Cento, i patavini entreranno nella griglia play-off che li opporrà al Moncalieri capolista del girone A, altrimenti sarà già tempo di programmare la prossima annata.
GLI SPETTACOLI A MARGINE. Durante l'incontro l'inno nazionale è stato cantato dal vivo da Sofia Busolo, che ha ricevuto una standing ovation dal pubblico presente e un mazzo di fiori offerto dalla fioreria FiorFiore di Mestrino. Nell'intervallo tanti applausi anche per il balletto in costume da carnevale veneziano dei MakeitFunky e per i bambini del minibasket che hanno partecipato al concorso "A Pasqua fai canestro con il tuo ovetto colorato".