Giuseppe Ambrosino apre e chiude il mese di Marzo all'insegna del gol. Lo scorso 5 marzo il rigore contro la Spal, il primo gol in maglia Citta, ma non sufficiente per regalare punti alla squadra di Gorini. Ieri pomeriggio il rasoterra chirurgico con l'Italia Under 20 decisivo per il pareggio contro i coatenei della Germania. In un periodo in cui i centravanti dell'Italia a tutti i livelli stentano, i gol di Lorenzo Colombo con l'under 21 e di Ambrosino fanno ben sperare per il futuro della nostra selezione. 

La sensazione? Senza esagerare di essere innanzi ad un giocatore potenzialmente da Serie A. Lo dimostrano i numeri. 2 gol in campionato e 1 assist in 12 presenze, con appena 368' in campo tra Como e Cittadella. Una rete ogni 182'. Il tutto a 19 anni compiuti lo scorso 10 settembre. Il classe 2003, cartellino di proprietà del Napoli, non starà avendo l'impatto terrificante di Fabbian della Reggina, ma sta dimostrando di poter dire la sua nel calcio dei grandi.

Dopo le 19 reti nel campionato Primavera 1 2021-2022, Ambrosino ha pagato lo scotto dell'ambientamento in B a Como, complice una struttura fisica agile e scattante che spesso penalizza in B prime punte di questo genere. Eppure, il pregio del numero 70 granata è non indifferente, come sottolineato la scorsa estate dal tecnico dominatore dell'attuale Serie A, Luciano Spalletti. "Ambrosino? Quando si gira e tira ha questa castagna che è difficile per ogni portiere, ha veramente il sentire dei pali e del portiere, trova sempre le traiettorie scomode".

Un endorsement non banale e dopo l'iniziale e difficile prestito di Como, dove trova comunque il suo primo sigillo da professionista il 18 dicembre 2022 contro la Ternana, ecco la chance Cittadella. Marchetti, uno dall'occhio lungo in queste cose, lo aggiunge in un reparto offensivo poco prolifico, aggrappato alle magie dell'amico Antonucci e successivamente all'estro di Crociata, altro nuovo arrivo di gennaio proprio come Ambrosino. Mister Gorini lo sta gestendo con l'attenzione e la saggezza del buon padre di famiglia, conscio del talento del nativo dell'Isola di Procida. La maglia da titolare con il Venezia, dopo una decina di giorni dal suo arrivo a Cittadella e poi tanti subentri di impatto ed elettricità.

Ora, dopo l'apprendistato dei primi mesi in Veneto, Ambrosino sembra pronto. Il gol in azzurro può essere la scintilla per vederlo titolare contro il Modena? Ancora pochi giorni e capiremo se il mese di Aprile per Ambrosino si aprirà come quello di Marzo. Sempre all'insegna del gol.