Cittadella, il fioretto mantenuto e Kastrati giocatore dell'anno per i tifosi

Fioretto mantenuto. Nel pomeriggio di domenica lo staff tecnico del Cittadella, con il presidente Andrea Gabrielli, il vice presidente Pavin, il direttore generale Marchetti ed altri componenti societari sono saliti a piedi sul santuario di Monte Berico per celebrare la salvezza raggiunta. Non una novità, come ha riconosciuto Gorini ai media locali:  «Ci abbiamo pensato un mese e mezzo fa ed era doveroso rispettare il voto. Siamo partiti di mattina presto da Carmignano, riuscendo ad arrivare alla messa delle 11. Non è una novità, l'avevamo già fatto ai tempi di Foscarini».

Da una parte il voto mantenuto, dall'altra i voti del tifo granata per celebrare il giocatore dell'anno del Cittadella sono andati ad Elhan Kastrati. Il portiere albanese conquista 6° Premio Giocatore Granata dell’Anno – Bragagnolo Argenti, che riceverà la preziosa Targa d’Argento nelle prossime settimane, con una breve cerimonia.

Il Premio, con il patrocinio comunale dell’assessorato allo sport e in collaborazione AS Cittadella, a cura di Pierluigi Basso e Lamberto Tellatin, è sorto in sintonia con il marchio “Bragagnolo Argenti” di Laghi di Cittadella e del socio Vittorio Giuriati (Presidente AS San Martino Lupe Basket) e va a premiare il giocatore granata che maggiormente si è distinto durante la stagione su parere dei giornalisti sportivi che hanno seguito le vicende granata durante l’arco di tutta la stagione.

L'estremo difensore succede a Simone Branca, mentre in precedenza il prestigioso riconoscimento era andato a Proia nel 2021, Diaw nel 2020, l'attuale portiere del Benevento Alberto Paleari nel 2019 e Iori nel 2018. 

95 presenze e 32 clean sheet dal 2020 ad oggi e con le sue super parate, Kastrati ha mantenuto a galla spesso e volentieri la squadra di Gorini in questa stagione.