Serie B, Cittadella: Andrea Gabrielli "Voglio dai ragazzi qualcosa in più"
Una lunga chiacchierata con il numero 1 granata, Andrea Gabrielli, tra passato, presente e futuro del Cittadella e l'obiettivo salvezza sempre nel mirino
La salvezza in primis, poi tutto il resto. Così il presidente del Cittadella, Andrea Gabrielli, delinea il momento della società in vista del rush finale stagionale, che culminerà con le celebrazioni per il 50esimo anniversario tra giugno e luglio 2023. Di seguito tutte le parole nel numero 1 granata.
Mentalità Cittadella. Noi andiamo avanti con la nostra programmazione. 50 anni è una vita trascorsa insieme al Cittadella. Abbiamo ricevuto e dato tante soddisfazioni al territorio del cittadellese. Non ci fermiamo qui e porteremo avanti i nostri piani. Vogliamo fare di più rinnovare le infrastrutture per prima squadra e settore giovanile.
L'interesse degli sponsor verso il Mondo Cittadella. L'ambiente e le persone che ci stanno vicino hanno sposato una mentalità con poche pretese, ma ci supportano con fiducia. In questo senso ringrazio i tanti sponsor che ci aiutano anno dopo anno. Non mi aspettavo così tanto interesse da parte degli imprenditori dell'Alta Padovana. Abbiamo ottenuto l'appoggio di grandi realtà industriali, che ci seguono con passione e interesse.
Il confronto con le grandi piazze. Se lo facciamo con grandi realtà cittadine come Bari, Palermo, Genoa è impietoso. Noi per forza di cose dobbiamo dare qualcosa di più in campo. Per competere al massimo il segreto è lo spirito che portiamo dentro e che è stato tramandato dal presidentissimo Angelo Gabrielli. Ora guardiamo al futuro con questa prima tappa dei 50 anni. Con umilità e competenza, che tante altre piazze non hanno.
Il voto alla stagione del Cittadella. Al momento la stagione è stata difficilissima e complicata. Diciamo che il voto che avrei dato due settimane fa sarebbe stato diverso rispetto a quello di oggi. Ora dobbiamo meritarci un voto più alto rispetto quanto fatto perché ci sono in palio punti pesanti. I ragazzi devono rimanere concentrati e dare qualcosa di più. Non possiamo più permetterci alternanza di prestazioni, bensì continuità. Pretendo il meglio da loro e sarò sempre a fianco della squadra, in casa e in trasferta. Stop alle scusanti e non voglio nemmeno pensare a sorprese da fine stagione. Scendiamo in campo al massimo della grinta ed agonismo.
50 anni di Cittadella con la famiglia Gabrielli sempre protagonista. Una responsabilità ed un orgoglio. Un traguardo che dobbiamo difendere e interpretarlo come un punto di partenza.