Quattro punti nelle ultime due gare hanno regalato un pizzico di ottimismo per il Cittadella di mister Gorini. Al Penzo, nel derby contro il Venezia di Vanoli, sarà una battaglia sportiva vera. Queste le dichiarazioni di mister Gorini: 

"Contro il Venezia è uno scontro salvezza. La partita vale molto, ma dobbiamo affrontarla con il piglio giusto. Il Venezia è una squadra forte, che ha avuto qualche difficoltà, pronta a dare battaglia alla luce della sconfitta casalinga della settimana scorsa. Stanno cambiando tanti giocatori, ma siamo consci del valore dell'avversario. 

La squadra è consapevole dell'importanza della partita e mi aspetto da parte loro una concentrazione molto alta. Le tre assenze sono molto importanti, ma la rosa è ampia e possiamo ovviare. Deve essere un'occasione per chi ha giocato meno. Ogni gara c'è la possibilità di mettere in difficoltà l'allenatore. È questo l'atteggiamento che mi aspetto dai miei giocatori. 

Alla finale di due anni fa oramai è andata. Come Verona è oramai andata nel dimenticatoio. Pensiamo a fare i tre punti. Per quanto mi riguarda è una partita speciale, perché sono nato, cresciuto e giocato a Venezia. Per 90' dovrò mettere da parte ricordi e fare i punti per il Cittadella. 

La vittoria di Pisa e il pareggio di Cagliari ci hanno dato consapevolezza nei nostri mezzi. Allo stesso tempo se abbassiamo anche solo per un attimo la concentrazione, se pensiamo di avere risolto tutti i problemi, sbagliamo. Siamo ancora in una posizione di classifica precaria, dobbiamo riazzerare tutto quello che di buono abbiamo fatto in queste due gare. Ce lo impone il momento. Dobbiamo ripetere quanto fatto in queste ultime due partite, aumentando aggressività e concentrazione. 

Giraudo è arrivato con grande entusiasmo, mi aspetto voglia di mettersi in discussione e di conquistarsi il posto, aiutando il Cittadella a salvarsi. È pronto per giocare. Sul mercato mi sono già espresso. Spero finisca presto, perché porta sempre distrazioni. Asencio ha superato in parte il problema della settimana scorsa, la fascite plantare, si è allenato negli ultimi due giorni. Sta abbastanza bene ed è a disposizione.

I dubbi di formazione ci sono sempre. Abbiamo un po' meno scelte rispetto le altre partite, alla luce dei tre squalificati.

Non mi aspettavo il Venezia dietro in classifica, come Como e Perugia. Il Venezia ha il terzo budget stipendi del campionato e con Vanoli hanno idee di gioco molto chiare, che applicano molto bene. Contro il Genoa non meritavano di perdere, mentre il Süd Tirol sta mettendo tutti in difficoltà con il suo modo di giocare. Il Venezia è forte, non merita la posizione di classifica in cui si trova. Sarà difficile, perché per loro è una gara da vincere a tutti i costi se si vogliono risollevare. Mi aspetto una partita in cui saranno l'aggressività e le ripartenze ad essere fondamentali e a fare la differenza."