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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Calcio

Serie B, Cittadella: mister Gorini «In questa stagione abbiamo provato emozioni forti»

Il tecnico della squadra granata riavvolge il nastro e analizza la stagione granata con orgoglio e soddisfazione

Una salvezza meritata sul campo e da ottobre papà per la prima volta. «Conosco già il sesso, ma la mia compagna non vuole sapere il sesso quindi devo tenere l'informazione per me». Sorride mister Gorini, come non si vedeva da un po', dopo mesi di grande tensione e concentrazione per una permanenza in B, senza passare dai playout, da raccontare ai posteri. Perché non è da tutti esaltarsi nelle difficoltà, come era affisso negli spogliatoi del Tombolato dal 20 dicembre 2022, probabilmente nel punto più basso della stagione granata. «Ci sono stati tanti momenti di difficoltà, ma in questa stagione abbiamo provato emozioni forti. Considero quest'annata positiva, da cui c'è tanto da imparare per il futuro. Siamo tutti soddisfatti».

Mai retrocesso da calciatore, un trend che Gorini conferma anche in panchina: «Per me è un vanto non essere mai retrocesso da calciatore. Da allenatore spero di portare avanti questa tradizione e c'è una gioia maggiore rispetto a quando giochi. La differenza rispetto lo scorso anno? Ero all'esordio e forse c'era un po' di paura nel fare alcune cose o pormi con i giocatori. Quest'anno è stato un banco di prova più difficile rispetto la scorsa stagione. Innanzi alle difficoltà siamo stati bravi a fare quadrato e credo i giocatori abbiano apprezzato la mia onestà e schiettezza. Devo migliorare sotto tanti punti di vista, ma aver portato a casa un risultato così importante dopo un'annata simile significa che c'è stata una crescita importante».

Una crescita che Goro spera di proseguire l'anno prossimo, sempre sulla panchina del Cittadella. «Ora pensiamo a goderci questa stagione. È stata una stagione pesante sotto tutti gli aspetti, anche fuori dal campo. A dicembre è stato il momento più difficile della mia carriera da allenatore. Dopo la vittoria contro il Genoa abbiamo fatto quattro sconfitte di fila, scendendo al penultimo posto e nel mese di sosta è stata dura. Devo ringraziare la società e il direttore Marchetti per avermi confermato. In quella circostanza credo sia stato apprezzato più l'uomo Gorini che l'allenatore. Abbiamo trovato una strada dopo la partita contro il Pisa. Lo staff è stato altrettanto fondamentale e credo sia stata una delle forze del Cittadella di questi anni. Con loro ho condiviso molte battaglie sul campo e quando mi vedevano giù di morale non è mai mancato il loro supporto». 

La trasferta dell'Arena Garibaldi decisa da uno dei nuovi innesti di gennaio, Giovanni Crociata. L'ex Milan, in prestito dall'Empoli, è uno dei profili che farebbe comodo anche il prossimo anno al Goro, che non si nasconde: «Lui, come tutti gli altri arrivati a gennaio, si è inserito subito. Nonostante fosse in prestito si è subito immedesimato nello spirito Cittadella. Credo sia questo aspetto ad avere fatto la differenza». 

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