"È stata una partita intensa sul piano fisico, ma in campo non particolarmente scorretta" così Nicola Pavan getta acqua sul fuoco dopo i tafferugli verbali post pareggio con l'Ascoli. "Tutto è stato esasperato da quanto accaduto all?intervallo, ma io ero lì in mezzo e posso dirvi che di aggressioni non ne ho viste, solo normali discussioni, come quelle che ci sono a ogni partita. Bucchi ha perso le staffe ed è andato in escandescenze. E comunque ci sono le immagini dei video a testimoniare che non si è andati oltre alle parole e che il più nervoso era lui. Probabilmente aveva già il dente avvelenato, sì. In più aggiungiamo le dichiarazioni infelici dell?anno scorso del presidente Pulcinelli. Ho letto anche quelle recenti: si commentano da sole. Lui non accetta lezioni di morale da noi? Noi non abbiamo niente da imparare da loro." L?espulsione di Gondo tolta dopo l?intervento del Var, la miccia che ha fatto esplodere l'incontro in termini nervosi. "Era un intervento da 'cartellino arancione', non da rosso, quindi ci sta il passo indietro. Ma la gara è cambiata da lì". L?Ascoli si è poi lamentato molto per il possibile fallo da rigore nei secondi finali di Branca su Dionisi: "Poteva esserci, ma ce n?era anche uno su Frare nel primo tempo e nessuno ne ha parlato. Se tiri fuori un episodio allora devi parlare anche dell?altro. Avremmo dovuto essere più incisivi, e mi spiace per il mio errore di testa, in cui sono stato sorpreso. Resta una buona partita, almeno nei 45 minuti iniziali, prima di quella ripresa anomala, e non abbiamo preso gol."