Serie B, Cittadella: Santiago Visentin condannato a 6 anni per violenza sessuale di gruppo insieme ad altri 4 ex compagni
Dopo il caso Portanova, un altro caso di violenza sconquassa la Serie B e il Cittadella in questo caso. Santiago Visentin è stato condannato a 6 anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa ventenne, avvenuta nel gennaio 2020 quando il giocatore militava nella Virtus Verona in Serie C. La sentenza è stata emessa con rito abbreviato dal Giudice dell'udienza preliminare Paola Vacca
Sono stati condannati a sei anni di reclusione ciascuno, oltre alle interdizioni di legge, i cinque ex calciatori della società Virtus Verona imputati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa ventenne, avvenuta nel gennaio 2020. Tra questi anche l'attuale difensore del Cittadella, Santiago Visentin. La sentenza è stata emessa con rito abbreviato dal Giudice dell'udienza preliminare Paola Vacca. I cinque imputati, Stefano Casarotto, 26 anni, di Venezia, Gianni Manfrin, 29 anni di Padova, Edoardo Merci, 23 anni di Verona, l'argentino Santiago Visentin e il romeno Daniel Onescu, prima dell'udienza avevano versato una somma a titolo di risarcimento alla giovane, che aveva ritirato la costituzione di parte civile e la querela; il reato è comunque procedibile d'ufficio. Gli imputati erano compagni di squadra all'epoca dei fatti, avvenuti nella notte tra il 18 e il 19 gennaio. La ragazza aveva denunciato di essere stata accompagnata da uno dei giocatori, suo compagno di scuola, in un appartamento dove si trovavano altri quattro calciatori; qui sarebbe stata fatta ubriacare e poi sottoposta a rapporti sessuali non consenzienti. La società scaligera li aveva sospesi, e quindi ceduti ad altre squadre. In sede processuale il pm ha preso atto del risarcimento ma ha ritenuto che ciò non escludesse la responsabilità penale dei giovani, chiedendo e ottenendo la pena di sei anni per ognuno. (ANSA)