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Calcioscommesse, il processo: Ruopolo patteggia 16 mesi di squalifica

La commissione Disciplinare ha confermato la pena per il centrocampista del Padova che ha collaborato con gli inquirenti ammettendo nell'interrogatorio di marzo la combine per 3 partite quando era in forze all'Albinoleffe

Last Bet, si iniziano a tirare le prime somme. Il reo confesso centrocampista del Padova Francesco Ruopolo ha patteggiato 16 mesi – 1 anno e 4 mesi - di squalifica in quanto ha deciso di collaborare con gli inquirenti, ammettendo di aver combinato 3 partite quando vestiva la maglia dell'Albinoleffe nell'interrogatorio dello scorso marzo. Pena approvata dalla commissione Disciplinare.

MILANETTO ANCORA IN CARCERE. Resta intanto in carcere l'altro centrocampista del Padova Omar Milanetto, per presunti accordi presi nella partita Lazio-Genoa quando ancora vestiva la maglia di quest'ultima, anche se il pm Di Martino avrebbe dato parere favorevole per gli arresti domiciliari.

IL PROCESSO SPORTIVO. Il processo è scaturito dalla seconda tranche dell'inchiesta “Last Bet” della Procura di Cremona. Il Padova guarda con attenzione a Vincenzo Italiano, rinviato a giudizio con l'accusa di aver tentato di combinare la partita Padova-Grosseto del 23 marzo 2010 finita 1-0, gol di Di Nardo.

ATALANTA. La Commissione disciplinare ha accolto tutte le richieste di patteggiamento avanzate dai club. Per quanto riguarda l'Atalanta, erano stati chiesti 2 punti di penalizzazione e 25 mila euro di ammenda. In pratica la società si è riconosciuta colpevole di tentato illecito da parte del proprio capitano Doni in merito alla partita Padova-Atalanta del 26 marzo 2011, finita sul campo 1-1 grazie ai gol di Ferreira Pinto ed El Shaarawy.

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