Bestemmia negli spogliatoi a fine partita: Legati squalificato un turno
Il difensore del calcio Padova è stato sentito proferire una "espressione blasfema" da un collaboratore della Procura federale al termine della partita contro il Trapani. Sabato non potrà scendere in campo a Carpi
Sabato 31 agosto, nella seconda giornata di campionato di serie B, il Padova calcio non potrà contare su Elia Legati.
BESTEMMIA IN SPOGLIATOIO. Il difensore è stato squalificato per un turno dopo che i collaboratori della procura federale lo hanno sentito proferire una "espressione blasfema" all'interno degli spogliatoi, al termine del disastroso esordio di stagione in casa contro il Trapani, conclusosi con un 0-2. Il terzino non potrà scendere in campo nella prossima trasferta contro il Carpi e, da regolamento interno, seguirà anche una sanzione dalla stessa società biancoscudata per il comportamento tenuto.
LEGATI: "DELUSIONE IN SPOGLIATOIO". Al termine di Padova-Trapani, era stato lo stesso Legati a riferire lo sconforto che si respirava proprio nello spogliatoio dopo la bruciante sconfitta. "Non voglio fare quello semplice - aveva detto a margine della partita - ma non serve fare già drammi e critiche alla prima di campionato. Dobbiamo tenere la testa alta, lavorare e basta. C'era tanta delusione in spogliatoio, ci siamo guardati in faccia, una partita non cancella il buon lavoro fatto fino ad ora. Se si fanno drammi alla prima siamo morti. Il gol sbagliato? La palla mi è arrivata sul piede ma in realtà non era cosi semplice, non ci faccio troppo caso, potevo fare meglio, ma amen...".
