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Calcio a 5, miracolo a Pescara: la Luparense vince all’ultimo respiro e allunga la serie scudetto

Clamoroso 3-2 in rimonta dei padovani sull’Acqua&Sapone, che spreca così il match point per il tricolore. Lunedì 11 giugno la sfida decisiva al PalaSind di Bassano del Grappa

Neanche uno sceneggiatore di Hollywood sarebbe stato in grado di scrivere un simile copione. Per un “film” tutt’altro che adatto ai deboli di cuore: la Luparense batte 3-2 in rimonta e all’ultimo respiro l’Acqua&Sapone nella bolgia del palazzetto di Pescara, annulla il match point scudetto agli abruzzesi e porta la serie per il tricolore all’ultimo decisivo atto, in programma lunedì 11 giugno al PalaSind di Bassano del Grappa.

Partenza in salita

I Lupi si prendono gara 4 con una prestazione formato monstre, anche se l’inizio è da incubo per i sammartinari: dopo soli 13″ una brutta palla persa a metà campo fa scattare il contropiede pescarese finalizzato da Bordignon con un gran sinistro dopo un’iniziale respinta di Miarelli su Jonas. Pala Giovanni Paolo II subito incandescente e partita in salita. La reazione è però molto buona, il carattere dei rossoblù emerge col passare dei minuti e, dopo qualche buona occasione, arriva il pareggio di Jesulito che, con la classica puntata mancina, pareggia le sorti di un match fondamentale per tenere vivo il sogno scudetto. La Torçida, giunta in massa a Pescara, si rianima e dà il consueto grande appoggio emotivo alla truppa di Marin risultando letteralmente il “sesto uomo”. Jonas prova a scuotere i suoi con un bel destro a giro largo di poco, poi Tobe ha due occasioni per fare 1-2 ma Mammarella dice di no, in particolare è paurosa la seconda parata a pochi istanti dalla fine del primo tempo. 1-1 all’intervallo.

Gol vittoria in zona Cesarini

La ripresa comincia con una Luparense arrembante e che ha tre occasioni macroscopiche nel giro dei primi 3′: Rafinha calcia fuori clamorosamente dopo aver saltato Mammarella, Taborda prende il palo da posizione angolatissima e Jesulito si fa murare dall’estremo difensore abruzzese. Il gol però è nell’aria e arriva circa alla  metà della seconda frazione con Pablo Taborda che fa partire un missile ad incrociare dopo una grandissima azione personale e fa esplodere lo spicchio di tifosi arrivati dal Veneto. L’Acqua&Sapone adesso attacca a testa bassa per trovare il pari, Jefferson si immola salvando sulla linea un gol già fatto, poi Lima incrocia col mancino e va vicinissimo al 2-2. Lo stesso numero 3 però non sbaglia qualche minuto più tardi quando, sul tiro da fuori di De Oliveira, mette il piede e batte Miarelli da due passi per il gol che fa esultare il pubblico di casa. Dopo il pari l’occasione per il 3-2 nerazzurro arriva presto ma Miarelli è semplicemente mostruoso sul tiro al volo di De Oliveira e devia la palla sulla traversa. A 45″ dal termine la svolta del match: errore di Coco Wellington in fase di costruzione, Tobe intercetta e guadagna una punizione con ammonizione per Calderolli. Sul pallone va Borja Blanco che centra lo specchio, Mammarella non è perfetto ed è 3-2 per i Lupi. Il finale vede il portiere di movimento per i pescaresi ma non c’è più tempo: serie sul 2-2, lunedì a Bassano per l’atto finale.

La grinta di capitan Honorio

Honorio commenta: “Si sono affrontate due squadre di grande valore, le occasioni si sono alternate e credo che ne guadagni lo spettacolo. Ora ci giocheremo gara 5 davanti al nostro pubblico. La differenza penso sia stata fatta da episodi, in gara 2 ad esempio loro sono stati più cinici di noi, oggi invece nella nostra ultima occasione abbiamo segnato e loro hanno sbagliato in un paio di occasioni. Tutto ciò è bellissimo.”

Il tabellino

ACQUA&SAPONE UNIGROSS-LUPARENSE (1-1 p.t.) 2-3

Acqua&Sapone Unigross: Mammarella, Lima, Bordignon, De Oliveira, Jonas, Murilo, Calderolli, Lukaian, Bocao, Bertoni, Coco, Casassa. All. Perez

Luparense: Miarelli, Honorio, Rafinha, Taborda, Jefferson, Borja Blanco, Tobe, Duric, Lara, Pavanetto, Jesulito, Leofreddi. All. Marìn

Marcatori: 0’13” p.t. Bordignon (A), 6’14” Jesulito (L), 8’32” s.t. Taborda (L), 13’45” Lima (A), 19’15” Borja Blanco (L)

Ammoniti: De Oliveira (A), Lara (L), Rafinha (L), Calderolli (A)

Arbitri: Alessandro Malfer (Rovereto), Nicola Maria Manzione (Salerno), Giovanni Beneduce (Nola). Crono: Antonino Tupone (Lanciano).

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