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Giantin sfiora la top ten al Monte di Malo

Il pilota di Padova porta in dote a Funny Team anche la doppietta in gruppo ed in classe, con Quintarelli e Franchini ad arricchire il corposo bottino vicentino.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PadovaOggi

La prima edizione dello Slalom Monte di Malo se ne va in archivio e con essa un altro fine settimana ricco di soddisfazioni in casa Funny Team. Tra le porte del neonato appuntamento vicentino ad emergere è stato un Antonio Giantin in forma smagliante, a bordo della sua Opel Corsa GSI, giunto ai piedi della top ten assoluta. Il pilota di Padova, reduce da un buon Bolca, ha confermato di aver imboccato la giusta strada dello sviluppo, terminando undicesimo nella generale, primo in gruppo SS ed in classe S5. “La gara è andata decisamente bene” – racconta Giantin – “e le modifiche apportate alla nostra auto, subito dopo il Bolca, hanno dato il risultato che speravamo. Il tracciato era molto divertente e mi ci sono trovato benissimo. Spero che gli organizzatori continuino con questo evento perchè mi è piaciuto davvero tanto. Grazie a tutta la scuderia, alla mia famiglia ed al mio preparatore. Non possiamo che essere molto soddisfatti del risultato ottenuto qui a Malo.” Trasferta tutta giocata in difesa per Franco Quintarelli, penalizzato da problemi di natura tecnica che non gli hanno permesso di sfruttare al meglio una Fiat 127 qui in affanno. Per il pilota di Negrar un terzo gradino del podio in classe S3 ed un quarto in gruppo SS. “Il percorso era molto bello e veloce” – racconta Quintarelli – “ma la nostra partecipazione è stata rovinata da un cronico problema al cambio che mi ha perseguitato per tutto il giorno. Sono riuscito ad affrontare la manche di ricognizione ed il primo passaggio in gara ma non avevo proprio grip. Nel secondo giro ho cambiato le gomme ma, a quel punto, si è messo il cambio a darci noie. Pazienza, non sempre va come si vorrebbe e questo fa parte del gioco.” Da una Fiat 127 rossa in crisi ad una gialla particolarmente pimpante, quella di un Alessandro Franchini che, alla sua seconda uscita stagionale sulla vettura gemella della casa torinese, ha messo in campo una prestazione d'autore, ponendo il proprio sigillo sulla classe S3. Per la seconda punta da Negrar anche il secondo di gruppo SS ed il tredicesimo assoluto. “Io e Franco siamo amici” – racconta Franchini – “ma, oltre ad essere un suo aiuto meccanico, ho iniziato a dilettarmi anche alla guida. Era la mia seconda di quest'anno ed è grazie al lavoro dei miei colleghi se sono riuscito a portare a casa la vittoria. Nel secondo giro si è rotto un semiasse ed abbiamo dovuto lavorare rapidamente per la sostituzione. Grazie, di cuore, a Franco, a Domenico ed a Marco. Grazie anche a tutti quelli che sono venuti a fare il tifo per me senza dimenticarmi mai della scuderia Funny Team. È stata davvero una bella Domenica.” “È stato bello vedere nascere un nuovo slalom” – fa loro eco Flavio Zoccarato (presidente Funny Team) – “su una storica speciale del Rally Città di Schio. Complimenti a tutti i nostri.”

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