Sfortunata trasferta per Chiara Zuanon, bloccata da un infortunio mentre stava marciando a vele spiegate verso la finale dell'Austria Open. La padovana che veniva dalla vittoria all'open di Croazia, ha avuto un debutto tosto trovandosi di frone Ivona Tubic bronzo agli ultimi europei, sotto per 0-3 è riuscita a rimontare fino al 3-3 per poi vincere al giudizio arbitrale. Nel secondo turno ha superato 1-0 la tedesca Grimm e poi si è confrontata con una delle sue rivali storiche, la bosniaca Ivona Cavar che è molto alta e abile con le tecniche di pugno. Chiara è stata brava a limitarla e a concludere il match 0-0 vincendo poi alle bandierine. Nei quarti di finale opposta alla serba Danijela Milenkovic l'infortunio, afferrando il kimono dell'avversaria il dito le è rimasto impigliato provocando una frattura scomposta della seconda falange dell'anulare. Ne avrà per circa un mese e mezzo e quindi la rivedremo sui tatami di gara nel 2016.Rimane la bella prova fino a quel momento disputata e la consapevolezza di poter recitare un ruolo di primo piano anche nel circuito della Karate Premier League.