Livorno-Padova, 3-2 | Prima sconfitta, reazione tardiva ma inutile
La squadra dei ragazzi di mister Pea subisce una brutta sconfitta dalla compagine toscana: i biancoscudati vanno in svantaggio per due volte nel primo tempo. Poi nella ripresa, nonostante la terza rete subita, la vera reazione della squadra che negli ultimi minuti va vicino al pareggio
Battuta d’arresto per i biancoscudati dopo il mezzo passo falso con il Lanciano.
PRIMO TEMPO. La squadra di mister Pea subisce per due volte lo svantaggio: al 9’ Emerson si inventa un gran tiro dalla distanza che trafigge il Padova. La reazione dei biancoscudati non si fa attendere: all’11’ De Vitis trova il pareggio. I biancoscudati provano addirittura ad andare subito in vantaggio (annullato il gol di Zè Eduardo per fallo di mano) ma è Siligardi a gelare i pochi tifosi padovani accorsi siglando il 2-1.
LE PAGELLE: CUTOLO E GALLI BENE
SECONDO TEMPO. Nella ripresa la musica non cambia. Anzi. Il Padova dopo lo svantaggio va in affanno e alla mezz’ora il Livorno sigla il terzo gol: Bernardini approfitta della dormita della difesa e insacca. E’ 3-1. I biancoscudati si svegliano, riescono ad accorciare le distanze con Galli e vanno vicini al pareggio ma ormai è troppo tardi. In classifica la squadra resta ferma a -1.
Livorno-Padova 3-2
LIVORNO (4-3-3): Mazzoni; Salviato, Bernardini, Lambrughi (36′st Gentsoglou), Gemiti; Luci, Emerson, Schiattarella; Siligardi (32′st Remedi), Paulinho, Dionisi (44′st Piccolo). A disposizione: Fiorillo, Ceccherini, Bigazzi, Dell’Agnello. All. Nicola
PADOVA (3-5-2): Anania; Cionek, Piccioni, Trevisan; Rispoli (27′st Farias), Ze’ Eduardo, De Vitisn (1′st Jelenic), Galli, Renzetti; Granoche (18′st Babacar), Cutolo. A disposizione: Silvestri, Legati, Piccinni, Franco. All. Pea.
ARBITRO: Di Bello
