rotate-mobile
Sport

Luca Dotto torna in vasca: «Anno difficile, ma ora si riparte»

Dopo lo stop il padovano campione di apnea punta a Parigi 2024. Moric: «Il Covid, il rinvio delle Olimpiadi, le tante incertezze, ma soprattutto la morte improvvisa della madre, hanno polverizzato il suo 2020»

«Un anno difficile, molto difficile, dove ritrovarsi è stato sicuramente l'obiettivo principale di Luca Dotto.
. Mo, creando in lui, così come in tantissime altre persone, forti disagi emotivi. Il Covid, il rinvio delle Olimpiadi, le tante incertezze, ma soprattutto la morte improvvisa della madre, hanno polverizzato il suo 2020. Alla soglia dei 30 anni ti chiedi se ne può valere ancora la pena, soprattutto quando ti crolla il mondo addosso, e capisci come le certezze costruite da sportivo cominciano a vacillare a seguito delle emozioni e delle difficoltà che si vengono a creare quando sposti l'ago della bilancia e ridimensioni completamente la lista delle priorità». Mike Maric, ex campione mondiale di apnea, oggi medico, docente universitario e coach di blasonati atleti olimpionici, introduce così la nascita della sua collaborazione a Y-40 con il padovano (nato a Camposampiero) Luca Dotto, campione d'Europa in carica nei 100m stile in vasca corta, primo uomo italiano ad abbattere il muro dei 48 secondi nei 100m stile libero, vicecampione mondiale nel 2011 a Shanghai e, a oggi, l'unico italiano nella storia medagliato mondiale in questa gara.

Dotto

«Per ottenere risultati, diversi, bisogna fare cose diverse. Per questo ho deciso di cambiare staff, dopo 10 anni di sodalizio, e affidarmi a nuove figure” - ha detto Luca Dotto - e così, una conoscenza iniziata a bordo vasca, ai tempi in cui Maric allenava l’apnea e le tecniche di respirazione di Federica Pellegrini e Filippo Magnini, è diventata una partnership vincente. Tutto inizia con una passione, il nuoto. Da una parte i quindici e più anni di carriera internazionale, due partecipazioni olimpiche e più di 30 medaglie conquistate tra mondiali ed europei. Dall'altra la volontà di condividere ciò che ho imparato con i più giovani tra sport e valori come il rispetto delle regole e degli avversari, l'importanza dei sacrifici, la capacità di rialzarsi dopo una sconfitta e la forza di credere in se stessi - ha raccontato Luca Dotto - Proprio per questa ragione voglio concludere la mia carriera nel 2024 con i giochi di Parigi, per poi concentrarmi e portare avanti il mio progetto della Swim Academy, fondato nel 2019 per far avvicinare i più piccoli al mondo del nuoto, facendolo crescere di anno in anno. Ebbene dopo un anno di grande sofferenza, dove ha dovuto riprendere in mano la propria vita e soprattutto i suoi perché, la mentalità vincente e proattiva dell’atleta è emersa in tutto il suo splendore. Metro dopo metro, bracciata dopo bracciata, Luca ha ripreso a nuotare con i tempi che l'hanno portato ad essere uno dei migliori velocisti di sempre».

Y-40

Ad accogliere gli allenamenti di Luca Dotto insieme a Mike Maric è Y-40, la piscina di acqua termale più profonda al mondo, punto di riferimento per sportivi italiani e internazionali e capolavoro architettonico alle porte di Padova (Montegrotto Terme). «La palestra della mente», come ama definirla lo stesso Maric. «Siamo felici che Luca Dotto assieme a Mike Maric possa trovare in Y-40 uno spazio per provare ancora stupore e piacere nell’entrare in acqua. L'acqua termale di Y-40 ha proprietà terapeutiche anti-infiammatorie e stimola la produzione di endorfine che, attraverso il “gioco serio” dell’immersione e l'attenzione al proprio respiro, consentono di accedere ad una fase in cui l'intera personalità può manifestarsi. Da qui la possibilità di scoprire nuove parti di sé e raggiungere la forza interiore per ricominciare, per riaprirsi al presente con fiducia» commenta l’architetto Emanuele Boaretto, ideatore e progettista della piscina da record.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Luca Dotto torna in vasca: «Anno difficile, ma ora si riparte»

PadovaOggi è in caricamento