Padova-Sampdoria 1-2, le pagelle | Bovo fa e poi disfa
Nella gara contro i blucerchiati i biancoscudati fanno fatica a creare occasioni importanti nonostante le falcate di Lazarevic e i buoni spunti di Cutolo. Così così la difesa che viene spesso bucata, ma il vero protagonista è Bovo che prima fa gol e poi si fa espellere per proteste
Ecco le pagelle di Padova-Sampdoria 1-2. Le reti sono di Pozzi (Sa) al 18' pt, Bertani (Sa) al 11' st, Bovo (Pd) al 17' st.
PADOVA: Pelizzoli 5,5; Donati 6, Schiavi 6, Legati 5,5, Renzetti 6,5; Bovo 5,5, Italiano 6 (dal 18' st Marcolini 5,5), Cuffa 5,5; Cutolo 7, Ruopolo 6 (dal 1' st Hallenius 6), Lazarevic 7
All. Alessandro Dal Canto 6: La disposizione iniziale penalizza un po' Cutolo, l'unico che spostato a sinistra ha poi creato qualcosa nel primo tempo. Toglie un Ruopolo poco efficace per un Hallenius arrabbiato e Italiano nel secondo tempo per piazzare un Marcolini più essenziale ma gli effetti positivi si vedono per poco tempo: l'espulsione di Bovo complica tutto.
SAMPDORIA: Romero 6,5; Berardi 6, Gastaldello 5,5, Rossini 5, Castellini 5,5; Padalino sv (Palombo 6), Obiang 6,5, Krsticic 6; Bertani 7, Pozzi 6,5, Juan Antonio 7
All. Beppe Iachini 7
Arbitro Maurizio Ciampi di Roma 5,5: In una partita abbastanza tranquilla, non vede falli abbastanza eclatanti. Poi su suggerimento del guardalinee mostra il rosso a Bovo per proteste. Ci può stare, ma ci poteva stare anche il fallo da cui è scaturita l'espulsione.
MIGLIORI TODAY
Lazarevic 7: Tanto movimento e fiato da vendere cerca di aprire i varchi della difesa avversaria a volte senza troppo successo, a volte scaricando palloni formato assist tra cui quello a Bovo.
Cutolo 6,5: In naftalina nella prima mezz'ora del primo tempo, poi, spostato a sinistra trova giocate ispirate, un paio di ottimi assist e un tiro che finisce alle stelle. Peccato che nel secondo tempo torna ad essere neutralizzato dagli avversari.
PEGGIORI TODAY
Bovo 5,5: Fino a pochi minuti dalla fine era inserito tra i migliori, poi la troppa adrenalina lo incendia. Fa fatica in un centrocampo doriano che sembra meglio piazzato. Riapre e richiude la sua partita con i fuochi d'artificio: prima il gol imprendibile da fuori area, poi le eclatanti proteste con rosso. Ingenuo.
