rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sport

Scontri a Palermo tra ultras Padova e Modena: daspo e 6 ai domiciliari

Per la violenta rissa di sabato all'aeroporto, il tribunale siciliano ha disposto i domiciliari per 6 e per i restanti dei 22 arrestati la misura accessoria del divieto di accesso allo stadio, anche in trasferta. Per tutti il daspo

Lunedì mattina, il tribunale di Palermo ha deciso le misure da applicare nei confronti degli ultras del Modena e del Padova Calcio ritenuti responsabili dell’inaudita violenza messa in atto sabato nell’area di transito dell’aeroporto Falcone–Borsellino. Per sei dei 22 arrestati - tra cui i 3 padovani - sono stati disposti gli arresti domiciliari, per i restanti la misura accessoria del divieto di accesso allo stadio, anche in trasferta, per la durata di 3 anni. Tutti e 22 gli arrestati saranno sottoposti a daspo dal questore di Palermo. Sono in corso ulteriori identificazioni, in collaborazione con le questure di Padova e Modena, per individuare altri partecipanti agli scontri.

I FATTI. Alle 11 circa di sabato erano giunti all’aeroporto a bordo di due pullman due distinti gruppi di tifosi del Modena Calcio, atterrati a Trapani con il volo di linea Bologna-Palermo a causa delle avverse condizioni meteorologiche, che non avevano consentito l’atterraggio nella pista di Punta Raisi. Ad aspettare i tifosi, nell’area parcheggi dell’aeroporto, due autobus messi a disposizione dall’azienda municipalizzata “Amat” per condurre i supporter allo stadio “Renzo Barbera”, al fine di assistere all'incontro contro il Palermo. Alla stessa ora, per pura casualità, erano arrivati in aeroporto i tifosi del Padova, in partenza verso la cittadina veneta, dopo aver assistito alla partita contro il Trapani, disputata venerdì nello stadio “Polivalente Provinciale” del capoluogo siciliano. Durante le operazioni di passaggio dei tifosi del Modena dai pullman agli autobus, alcuni sostenitori si erano soffermati nell’area di transito. Il gruppo dei padovani e dei più facinorosi dei tifosi del Modena si erano così scontrati animatamente, non esitando ad armarsi di bastoni e spranghe reperiti in una vicina area di cantiere. Travisati, allo scopo di nascondere le proprie identità, i tifosi si erano fronteggiati in una violenta rissa, scagliandosi anche contro i poliziotti intervenuti immediatamente per impedire ogni tipo di contatto. La rissa, che aveva comportato l’intervento di tutte le forze di polizia presenti sul posto, era stata sedata con non poche difficoltà in considerazione dell’accanimento dei supporters, evitando il peggio.

LE INDAGINI. L’attività investigativa della “Squadra Tifoseria” della Digos di Palermo, coadiuvata dalla polizia di frontiera e l’attenta analisi delle immagini video aveva successivamente consentito di individuare alcuni dei responsabili della rissa. A disposizione della polizia, anche le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza dell’aeroporto internazionale che avevano permesso di identificare altre persone, protagoniste dei tafferugli nell’area esterna del Terminal “arrivi”. L’individuazione dei responsabili aveva portato all’arresto di 22 persone per aver, in concorso tra loro, commesso il reato di rissa aggravata, lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale aggravata, nonché alla denuncia in stato di libertà di altre 9, ritenute responsabili del reato di rissa. A conclusione degli scontri, si erano contati 5 poliziotti e 2 tifosi feriti. Un funzionario di polizia aveva riportato una ferita lacero-contusa guaribile in otto giorni; gli agenti avevano riportato contusioni e traumi agli arti superiori ed inferiori con prognosi di due giorni. Anche due tifosi del Modena erano ricorsi alle cure mediche, riportando lesioni guaribili in quindici e dieci giorni ciascuno.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scontri a Palermo tra ultras Padova e Modena: daspo e 6 ai domiciliari

PadovaOggi è in caricamento