Presentato dalla consigliera Bruni: «È un provvedimento contrario al diritto costituzionale e alla convenzione europea dei diritti dell’uomo, ma è anche inapplicabile nella pratica»
A breve il trasloco di almeno 60 persone all'aeroporto Allegri: «Non sarà un hub, ma un centro provvisorio per lo smistamento. Noi pronti a collaborare con qualsiasi governo, ma pensando prima alla loro dignità»
Un compromesso quello trovato dopo incessanti trattative con la Prefettura. Il presidente della Provincia e sindaco di Padova assicura che non si ripeteranno situazioni come Cona o Bagnoli ma si prende un bel rischio mettendo a disposizione gli istituti in un paese dove nulla è più definitivo delle soluzioni definite temporanee. Giordani insiste per l'accoglienza diffusa: «E' l'unica soluzione»
I sindaci leghisti che rifiutano l'accoglienza diffusa non hanno partecipato all'incontro indetto dal presidente di Anci Veneto, il sindaco di Treviso, Mario Conte. Hanno partecipato 149 sindaci su 563 in tutta la Regione.
Dal 2015 l'ex hotel Teme Euganee è stato declassato ad ostello ed è stato affittato dalla proprietà, la famiglia Emo Capodilista a una cooperativa che pur con un altro nome fa capo a quelle stesse figure finite sotto inchiesta per la "gestione" delle hub di Cona e Bagnoli. «Qui non si può entrare, ma non sarebbe male se un Prefetto invitasse i sindaci per dei sopralluoghi in questi posti. Io ci andrei volentieri»
Carlo Valerio: «Secondo un modello che può portare il Veneto a essere un paradigma, possiamo coinvolgere le comunità locali nel processo di integrazione degli immigrati, favorendo una migliore interazione tra le diverse culture presenti sul territorio»
Il governatore non ha risparmiato poi una stoccata all'Europa: «È scandalosa perché latitante, e considera Lampedusa come confine d'Italia e non d'Europa»
«Troppe le amministrazioni comunali che ad oggi non hanno minimamente aderito alle forme di accoglienza diffusa possibili, con il rischio di appesantire il percorso in atto nei comuni che hanno già dato risposta e avviato percorsi virtuosi»
In prefettura, Giordani e Franceschelli, hanno firmato questo protocollo sperimentale insieme con 16 cooperative che gestiscono l’assistenza diffusa nel padovano