I delegati ADL Cobas con i lavoratori che protestano: «Era stato firmato un accordo che non è stato rispettato». I lavoratori si lamentano anche delle condizioni salariali. «Prendiamo, netti, meno di 4 euro l'ora»
Al termine di una mobilitazione che ha coinvolto un numero consistente di lavoratori, l'azienda ha deciso di incontrarsi con i sindacalisti di Adl Cobas già nella giornata di domani, giovedì 4 maggio
La giornata, di mobilitazione e festa come si addice al primo maggio, è stata indetta in questa forma da Adl Cobas. Hanno risposto molte realtà politiche, associative e culturali della città
Sono tanti i cittadini di origine sudanese presenti in Veneto. Una cinquantina si sono dati appuntamento sotto palazzo Santi Stefano a Padova per chiedere a Ue e Governo italiano di usare tutti i mezzi diplomatici per fermare le ostilità. «In ansia per i nostri famigliari»
L'appuntamento sabato 29 alle ore 14: «Come sudanesi e italo-sudanesi, è nostro dovere denunciare queste attrocità e violenze e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla drammatica situazione in Sudan»
Determinante l'aspetto tecnologico della gestione dei lavoratori che di fatto ricevevano ordini direttamente dall'azienda e non dalla coop dove erano impiegati. La soddisfazione dei legali e dei sindacalisti di Adl Cobas
A sostenere la loro battaglia l'Adl Cobas: «E' il momento di rompere il silenzio e di sottolineare che il welfare in Italia si regge su queste persone»
Coalizione Civica, l'ass. Open the borders e Adl Cobas hanno lanciato un appuntamento per contestare le parole del ministro Piantedosi in occasione del tragico naufragio dei migranti avvenuto nel mare di fronte a Crotone
«Non si tratta di una morte accidentale ma di un omicidio sul lavoro frutto di scelte imprenditoriali che mettono all’ultimo posto salute e diritti dei lavoratori», reclamano con forza da ADL Cobas che hanno indetto un'iniziativa per mercoledì 28 dicembre di fronte alla sede di Agrologic
«Si tratta di un importante passo in avanti nel riconoscimento della parità di trattamento tra cittadini europei e extraeuropei», commentano da Adl Cobas
Sarà un osservatorio sulla regolarità dei lavori, dall'aggiudicazione fino ai cantieri, anche per ciò che riguarda la sicurezza sul lavoro e il rispetto dei contratti
Dopo tre giorni di sciopero ADL Cobas e BCube Industrial Spa hanno raggiunto un accordo che prevede il pagamento della retribuzione di giugno e della quattordicesima
Attimi di tensione in via Inghilterra durante la protesta contro un licenziamento. Un camion ha tentato di forzare il blocco avanzando per una cinquantina di metri nonostante le persone che gli stavano di fronte
Durissime critiche ai sindacati che dopo tre anni hanno trovato una ipotesi di accordo per il rinnovi di un contratto fermo da quattro anni. Pieretti, Adl Cobas: «Svenduti per un niente gli autoferrotranvieri»
Il 1 aprile i bus tornano al 100% di capienza, ma senza i bus aggiuntivi mentre 24 bus della flotta a disposizione di BusItalia a Padova, si dovranno fermare perché “diesel euro 02”. Altri 7 sono andati a fuoco
«La paga oraria, ferma da anni a 7 € lordi l’ora. Il contratto delle pulizie/multi servizi è tra i più bassi in assoluto ed è una vera e propria vergogna che simili contratti abbiano ancora ragion d’essere»
«A fronte dell'ampia adesione il responsabile delle risorse umane è stato costretto a raggiungere il presidio di Padova per raccogliere le richieste dei lavoratori promettendo un riscontro nei prossimi giorni»
Si è svolto alle ore 15 ad un presidio di lavoratori e lavoratrici dello spettacolo indetto dalle "Masetranze dello Spettacolo del Veneto" e dalla Rete Intersindacale dei lavoratori dello spettacolo “RISP” - di cui ADL COBAS fa parte. Il presidio, con un piccola delegazione, è funzionale ad un incontro in Prefettura volto ad illustrare le problematiche del settore legate alle misure sanitarie, le richieste di rsitori ed interventi normativi strutturali per il settore
Ai danni di Fabio Franceschi, manager di Grafica Veneta, una causa per discriminazione e violazione della normativa europea anti discriminatoria per motivi di razza e religiosi. L'udienza, prevista oggi 8 febbraio, rinviata al 17. Intanto l'azienda assume alcuni dei lavoratori vittime di caporalato