Fine Vita in Veneto, M.Cappato (Ass.Coscioni): «Il diritto a essere aiutati a morire resta»
Il commento di Marco Cappato alla mancata approvazione della legge sul fine vita in Veneto
Il commento di Marco Cappato alla mancata approvazione della legge sul fine vita in Veneto
Elena Ostanel, consigliera regionale del gruppo Il Veneto che Vogliamo, ha accompagnato, fianco a fianco con Marco Cappato, i rappresentanti dell'Associazione Luca Coscioni nella consegna delle firme della proposta di legge di iniziativa popolare "Liberi subito" sul fine vita, depositate in Consiglio regionale del Veneto
Durante il Consiglio Regionale è stata approvata a maggioranza la mozione, presentata dalla prima firmataria, la Capogruppo del M5S, Erika Baldin in cui viene richiesto che «la Regione si impegni a garantire a ogni persona la libertà di scegliere, senza condizionamenti politici»
Soprattutto nei fine settimana i banchetti dell'associazione Luca Coscioni si firma per chiedere una legge regionale che dia tempi e modalità certe alle aziende sanitarie per coloro che vorranno fare richiesta, perché gravemente ammalati, del cosiddetto suicidio assistito
Partita la raccolta firme per una legge regionale: «Siamo qui per conquistare un diritto, una libertà, quello a non subire violenze e sofferenze per volontà altrui»
«L'obiettivo è di raccogliere 500mila firme per la campagna referendaria sull'eutanasia legale. Abbiamo bisogno di tutti i cittadini sensibili a questa tematica», spiega Marta Perrone dell'associazione Luca Coscioni